
Il Coni ha presentato mercoledì 27 maggio 2011 "I numeri dello Sport", un'indagine che incrocia i dati ufficiali delle federazioni con i dati Istat, e fotografa la pratica sportiva nel Paese. L'indagine completa la si trova nel sito ufficiale del Coni (http://www.coni.it/index.php?id=5412). Qui presentiamo i dati relativi alla Lombardia e cominciamo a raccogliere i primi commenti del mondo dello sport regionale in un censimento che, una volta di piu', evidenzia la straordinaria rilevanza dello sport, e non di una sola disciplina, anche e soprattutto dieci anni dopo l'ultima indagine simile realizzata nel 1999. Clicca qui per scaricare il documento



Tra qualche giorno, per la precisione mercoledì 11 maggio, la campionessa di scacchi sedicenne Marina Brunello salirà al Palazzo del Quirinale dove riceverà dalle mani del Presidente Giorgio Napolitano, insieme ad altri otto ragazzi, il diploma e l’insegna di “Alfiere della Repubblica”. Si tratta di una distinzione riservata ai giovani al di sotto dei diciotto anni che si siano particolarmente distinti nello studio, nell’arte, nello sport, nella cultura, nell’impegno sociale e nel volontariato. Il fatto che sia stata scelta anche la nostra campionessa onora tutto il mondo scacchistico e la Federazione. Per Marina questo importante riconoscimento è un ulteriore alloro che si aggiunge al suo già ricco ‘palmares’ e corona una straordinaria carriera iniziata con la partecipazione alle Olimpiadi degli Scacchi (il campionato del mondo a squadre) a Torino nel 2006. Appresa la notizia, Gianpietro Pagnoncelli, presidente della Federazione Scacchistica Italiana (disciplina sportiva del CONI) ha dichiarato: “Sono certo di interpretare il pensiero di tutti gli appassionati affermando che la Federazione Scacchistica Italiana è davvero molto felice ed onorata per il prestigioso riconoscimento che il Capo dello Stato ha conferito a Marina Brunello: un riconoscimento che premia nel migliore dei modi la giovane atleta azzurra ma che onora anche tutto lo scacchismo italiano e conferma il crescente prestigio dello sport degli scacchi grazie anche alla capillare azione per la sua diffusione da parte della Federazione stessa”. Marina Brunello è nata a Lovere (Bg) il 16 giugno 1994, dove abita e frequenta con profitto il Liceo Scientifico. Impara a giocare a 5 anni, guardando il fratello maggiore (Sabino, oggi Grande Maestro). Diventa Candidato Maestro a 13 anni, più giovane italiana d’ogni tempo ad arrivare al livello magistrale. Azzurra alle Olimpiadi di Torino 2006 (nazionale femminile) è stata la più giovane atleta di tutti gli sport riconosciuti dal CONI mai inserita in una nazionale italiana in competizioni internazionali. Nel 2008 vince il campionato italiano femminile, la più giovane in assoluto a conquistare lo scudetto, migliorando di un anno il record di età della napoletana Maria De Rosa e della sorella maggiore Roberta Brunello. Tra il marzo 2008 e il dicembre 2009 ha conquistato le ‘norme’ e il punteggio internazionale per ottenere il titolo di Maestro Internazionale femminile che le è stato ufficialmente ratificato all’inizio del 2010. E’ la seconda italiana nella storia del gioco a fregiarsi del prestigioso titolo (la prima era stata la fiorentina Clarice Benini nel 1937). Attualmente difende i colori della Società Scacchistica Milanese, storico sodalizio fondato nel 1881.



28 aprile 2011 – Il Centro Congressi della Provincia di Milano ha ospitato la cerimonia di consegna delle benemerenze al Merito della Repubblica: a ricevere sul palco d'onore gli insigniti il Prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi, il Presidente del consiglio provinciale Bruno Dapei, il Sindaco di Milano Letizia Moratti e la consigliera Ilva Sapora dell'Ufficio benemerenze della Presidenza del consiglio, alternandosi con i sindaci dei comuni di pertinenza. E tra gli insigniti due importanti personaggi dello sport lombardo e nazionale, ad entrambi il titolo di commendatore: il past-president del Coni Regionale Pino Zoppini, congratulato dal suo sindaco di Peschiera Borromeo Antonio Falletta e il presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak Luciano Buonfiglio, congratulato dal suo sindaco di Segrate Adriano Alessandrini. E per il presidente della Fick il sindaco di Segrate ha un po' prolungato il suo applauso, in quanto intendeva rivolgersi a Buonfiglio non tanto quale personaggio ormai nazionale e internazionale della canoa, quanto all'appassionato che prima di divenirlo è stato per anni presidente e pungolo della crescita dell'Idroscalo Club, che proprio nel territorio segratese ha realizzato uno dei più importanti poli canoistici nazionali, tanto che oggi l'associazione, attualmente presieduta da Francesco Re, è prima tra le società italiane di canoa, brillando pure nei risultati del canottaggio ed avviandosi con successo anche nell'impegno nel triathlon, oltre naturalmente ad un eccezionale impegno anche nel settore dello sport per diversamente abili. Da rilevare che la proposta per Buonfiglio era stata promossa dal presidente del Coni Giovanni Petrucci, che già alla sua rielezione alla presidenza della Federazione canoa un paio di anni fa ebbe a dichiarare: “La Federazione presieduta dall'amico e presidente Luciano Buonfiglio mi sta particolarmente a cuore per la sua operosità e qualità di un lavoro riconosciuto anche al di fuori del nostro paese. A questa federazione l'Italia deve tantissimo”. E ovviamente al plauso delle autorità si unisce l'entusiastica partecipazione di tutto il mondo dello sport. FC