
Il giorno 14 aprile ad Alzate Brianza, ridente cittadina sulle colline dell’alta brianza in provincia di Como, si sono svolte le fasi regionali dei giochi sportivi studenteschi di corsa di orienteering. Circa 300 alunni con i loro accompagnatori provenienti da 10 province lombarde hanno dato vita alla kermesse che ogni anno vede coinvolte le scuole lombarde a sfidarsi con cartina, bussola a correre e orientarsi nei terreni boschivi della Lombardia, l’evento è il culmine di tutte le prove provinciali cha ha permesso la selezione dei migliori studenti che si sono affrontati fra di loro per premiare alla fine della giornata il loro campione regionale. L’UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE di Como e la società A.S.D. ORIENTEERING COMO si sono accollati l’onere dell’organizzazione di questo evento, insieme all’amministrazione del comune di Alzate Brianza e alle associazioni locali: Brianza Soccorso, per l’assistenza sanitaria, La Pro Loco con l’associazione dei pensionati di Alzate Brianza, per il supporto logistico. La sinergia di questo team ha regalato una grande giornata di festa e di sport a tutti i partecipanti. Da segnalare che in contemporanea si svolgeva anche la fase regionale di ginnastica con la presenza di altri 300 partecipanti. I tracciati di Luigi Penati (orienteeringcomo) sulla cartina della brughiera Nord, sono risultati molto scorrevoli per nulla banali, tutti i ragazzi hanno terminato con soddisfazione la loro competizione. Nel parco comunale, contemporaneamente alla gara di corsa si è svolgeva la fase regionale di TRAIL-O, “orienteering di precisione” che ha visto al via atleti normodotati insieme alla partecipazione di atleti diversamente abili. Questa specialità della FISO, permette una partecipazione egualitaria per tutti, non essendo il risultato legato alla corsa ma alla precisione di lettura della cartina. Verso le ore 14,00 si sono svolte le premiazioni che hanno premiato i classificati individuali e le squadre che passeranno alla fase nazionale, i ragazzi sono stati premiati dalle diverse autorità istituzionali presenti: l’assessore allo sport della provincia di Como Dott. Moioli, l’assessore allo sport di Alzate Brianza, Sig. Benzoni, il coordinatore regionale dell’ufficio scolastico Dott. Busetti e la responsabile provinciale Dott.ssa Peruzzo, Il presidente del CONI provinciale Dott. Botta, il presidente regionale FISO Sig. Ceresa insieme ai responsabili regionale scuola FISO prof.ssa Riva e il delegato provinciale prof.ssa Piatti. Clicca qui per scaricare la classifica

Nel fine settimana del 16 e 17 Aprile 2011 si è svolta la 4a edizione di SportPatch, l'originale manifestazione multi-sport non competitiva che permette di praticare una serie di discipline sportive in sequenza, nel territorio della regione Lombardia. Per il quarto anno consecutivo gli atleti hanno potuto scegliere se vivere l'intera manifestazione oppure se divertirsi anche solo per una tappa. Il risultato è stato un'edizione sempre più colorata, con una impensabile impresa resa realtà grazie al cuore ed alla passione: attraversare la Regione Lombardia con le sole proprie forze, praticando un mix coinvolgente di una dozzina di diverse discipline, vissute nel patrimonio naturale tra monti, valli, laghi e fiumi. Un percorso lungo ben 250km di sano divertimento, partendo dal Tonale e arrivare a Idroscalo-Milano. Una manifestazione che ha coinvolto più di 250 persone tra cui di spicco il Presidente del Cip Pierangelo Santelli nella remata sul lago e due atleti diversamente abili sui gommoni da rafting. Gli atleti sono partiti sabato 16 dal Tonale: sono saliti con le ciaspole fino a Capanna Presena per poi scendere con sci, snowboard, downhill e bicicletta da corsa, passando per Edolo ed Aprica. Arrivati al Valtellina Rafting sul fiume Adda, dalle parti di Tresenda, assieme agli amici del COMITATO ITALIANO PARAOLIMPICO si è disceso l'Adda su tre gommoni per poi proseguire l'avventura sul Lago di Como con una splendida barca “VICHINGA” (12m di storico legno e 14 remi) per 12km di memorabile paesaggio. Dopo una notte di meritato riposo presso l'azienda agrituristica Fiorida, si è ripartiti con il Pedale Bellanese per la tappa di ciclismo fino a Brivio, dove il Canoa Club Calusco ha accompagnato i nostri atleti nel cuore del Parco Adda Nord fino a Imbersago. Il fantastico gruppo di temerari che ha portato a termine la manifestazione, ha quindi inforcato le Moutain Bike per fare il percorso più improbabile, lungo 60 km: il sentiero dell’Adda, l'attraversamento interno del Centro Commerciale Globo (scale mobili comprese!), il Castello di Trezzo, la villa Castelbarco appositamente aperta per l’occasione, il parco Aquaneva, tutta la ciclabile del Navigli fino a Cassina de' Pecchi. Gli amici del progetto Filippide, già pronti con i pattini a rotelle, aspettavano gli atleti per la penultima tappa al fine di raggiungere l'Idroscalo-Milano, dove la fantastica accoglienza di alcune centinaia di persone ha dato le ultime energie per compiere l'impresa finale: 6 trionfali chilometri intorno al lago percorsi tutti assieme, per concludere una vera e propria utopia: sport di cuore e tanta voglia di stare insieme, per condividere il sano desiderio di fare sport attraversando i più bei luoghi della nostra Regione Lombardia.

19 aprile 2011 - La fase regionale dei GSS (Giochi Sportivi Studenteschi del CONI) per la disciplina Scacchi, disputata lo scorso fine settimana presso il Centro Scolastico Omnicomprensivo di Vimercate (MI), ha visto la partecipazione di ben 321 giocatori, di cui 196 per le scuole medie e medie superiori e 125 iscritti alla manifestazione promozionale delle scuole Primarie. Le ragazze presenti erano 103 pari a circa il 30%. Hanno partecipato le squadre provenienti dalle provincie di Bergamo, Como, Mantova, Milano e Monza-Brianza, qualificatesi dalle precedenti fasi provinciali. Ognuna delle provincie partecipanti è riuscita a qualificare squadre alla fase nazionale che si terrà a Spoleto (PG) a metà maggio. Le squadre, composte da 4 giocatori ciascuna, erano divise in base alla tipologia scolastica: scuole secondarie di primo grado (medie), scuole secondarie di secondo grado (superiori), a loro volte divise in "Allievi" (primo biennio) e "Juniores" (ultimo triennio). Le squadre composte da sole ragazze hanno disputato gare a sé stanti e si sono battute per le classifiche femminili. Nelle “maschili-miste” potevano essere schierate ragazze insieme ai maschi. Di contorno è stato giocato anche un torneo per le scuole Primarie (elementari), per regolamento non inserite nei GSS. Le squadre che hanno conseguito il diritto di partecipare alla fase nazionale sono complessivamente 21. I risultati sono disponibili al link: http://www.lamongolfiera.mi.it/Circoli/Scacchi/Tornei/Elenco.aspx Parallelamente alla manifestazione, si è inoltre avuta la prestigiosa presenza di Marina Brunello, 17 anni, Maestra Internazionale, e della sorella Roberta, 20 anni. Entrambe negli scorsi anni hanno vinto il titolo di campionessa italiana assoluta, oltre a molti scudetti giovanili. Marina Brunello si è esibita in una "simultanea" contro 20 avversari, mentre Roberta Brunello si è prestata a giocare alcune partite amichevoli con i ragazzi, in un'atmosfera festosa. Squadre qualificate per la finale nazionale Secondaria di II° Grado – Juniores Maschile/Mista 1° Liceo Mascheroni - Bergamo 2° ITIS Paleocapa - Bergamo 3° Liceo Casiraghi – Cinisello Balsamo MI Secondaria di II° Grado – Juniores Femminile 1° IIS Montale – Cinisello Balsamo MI 2° I.S. San Felice – Viadana MN Secondaria di II° Grado – Allievi Maschile/Mista 1° Istituto Gonzaga - Milano 2° Liceo Belfiore - Mantova 3° ITIS Fermi – Mantova Secondaria di II° Grado – Allievi Femminile 1° Liceo Casiraghi – Cinisello Balsamo MI Secondarie di I° Grado – Cadetti Maschile/Mista 1° I.C. Rodigo – Gazoldo MN 2° I.C. Lina Mandelli – Usmate Velate MB 3° I.C. del Po – Ostiglia MN Secondarie di I° Grado – Cadetti Femminile 1° I.C. Zogno – Zogno BG 2° S.M. Codussi - Bergamo 3° Isituto San Carpoforo – Como Classifica elementari Scuola Primaria – Femminile 1° S.P. XXV Aprile – Cormano MI 2° S.P. Carbonara di Po – Carbonara MN 3° I.C. Massa – Milano Scuola Primaria – Maschile/Mista 1° S.E. Don Milani 2° CD – Vimercate MB 2° S.E. Alberico da Rosciate – Bergamo 3° I.C. Rinnovata Pizzigoni – Milano

Clicca qui per visualizzare la galleria di immagini 18 aprile 2011 - Il Coni Lombardia ha riunito oggi tanti campioni e personaggi che hanno fatto la storia dello sport non solo lombardo. L’occasione era duplice: la “firma del mattone”, che va idealmente a costruire la Casa dello Sport del Coni Lombardia, da parte degli atleti che hanno vinto titoli nazionali o hanno avuto riconoscimenti in questa stagione; le ricorrenze della prima Coppa Campioni vinta dall’Olimpia Milano nel basket e i 50 anni dal primo scudetto vinto da una squadra di pallacanestro lombarda, la Pallacanestro Varese. La “firma del mattone” era in particolare dedicata agli atleti di bocce (Fib), velocità su ghiaccio (Fisg), hockey su prato (Fih), oltre ai campioni europei dell’ice sledge hockey, ai vincitori lombardi degli Young Olympics Games e ai campioni del passato dell’Amova (Associazione medaglie d’oro al valore atletico). A salutare e celebrare grandi campioni e giovani promesse vi erano il Presidente del Coni Lombardia, Pier Luigi Marzorati, e l’Assessore allo Sport della Regione Lombardia, Monica Rizzi, insieme con il membro del Cio, Ottavio Cinquanta. Alla sede del Coni lombardo di via Piranesi, si sono trovati così insieme Coach Dan Peterson. allenatore dell’AJ Milano e personaggio storico del basket italiano, Carlotta Ferlito e Ludovico Edalli, campioni agli YOG (Young Olympic Games) e grandi promesse della ginnastica azzurra, Edoardo Mangiarotti, mito della scherma mondiale e recordman delle medaglie olimpiche, Santino Stillitano e Roberto Radice, oro agli Europei con la Nazionale di ice sledge hockey e giocatori dell’Armata Brancaleone di Varese, Germana Cantarini, campionessa mondiale individuale e a squadre 2010 di bocce, Martina Valcepina e Tommaso Dotti, campioni di velucità su ghiaccio, Alessandro Bassani, atleta di Special Olympics che parteciperà ai Giochi Mondiali di Atene, e tanti altri campioni del presente e del passato. Erano rappresentate tutte le realtà di vertice del basket lombardo, venute a stringersi a AJ Milano (c’erano per i milanesi coach Peterson e Gianluca Pascucci), con la prima Coppa Campioni vinta 45 anni fa in bella mostra sul tavolo della conferenza, e Cimberio Varese (rappresentata da Massimo Ferraiuolo e Giacomo Galanda), che il primo aprile di 50 anni fa conquistava il suo primo scudetto: dalla Bennet Cantù (con il suo capitano, Nicolas Mazzarino), che proprio domenica prossima andrà a incontrare Milano, alla Vanoli Cremona (con Flavio Portaluppi e Earl Jarrod Rowland, che hanno ribadito l’impegno del basket contro il razzismo), alla Briantea 84 Cantù (con il presidente Alfredo Marson e una rappresentanza della squadra, unica lombarda nella massima serie del basket in carrozzina). “Trovare qui così tanti protagonisti dello sport nazionaIe e internazionale mostra la vitalità dello sport in Lombardia, che abbraccia tutta l’attività, da quella di base a quella di vertice. Le due significative ricorrenze del basket e la presenza, insieme ai tanti campioni di bocce, ghiaccio e hockey, dei giovani degli YOG e dei campioni del passato dell’Amova stanno a dimostrare che la Lombardia è regione guida nel panorama dello sport italiano”, ha detto il presidente Pier Luigi Marzorati che ha aperto e condotto la mattinata. Non ha voluto mancare l’assessore regionale lombardo allo sport, Monica Rizzi: “I valori dello sport abitano in questa casa. Sono particolarmente contenta che si celebri anche il basket, che ha dato un segnale importante contro il razzismo. Lo sport deve sempre saper dare segnali positivi. E la Regione Lombardia sarà sempre vicino per costruire con questi mattoni un muro dello sport che sa trasmettere valori positivi. Coach Peterson ha voluto ricordare i valori olimpici, che così tanti campioni sapevano trasmettere: “E’ vero, siamo qui a celebrare anche la ricorrenza delle vittorie di Varese e Milano, ma in questa sala c’è una parola chiave: olimpico. Una parola magica. Grazie dunque al Coni Lombardia per aver riunito tanti campioni che sanno ricordare questa parola”.

Foto di Giancarlo Colombo 18 aprile 2011 - Grande piazzamento di Migidio Bourifa alla 115a Boston Marathon che si è svolta oggi pomeriggio. L’atleta bergamasco ha concluso la sua gara in un prestigioso 14° posto in 2h13’45, confermandosi uno dei migliori atleti europei ed italiani della specialità. La maratona di Boston di oggi passerà alla storia per essere stata una delle gare più veloci di sempre, con ben due atleti capaci di correre sotto il primato mondiale di Haile Gebreselassie. Ha vinto il keniano Geoffrey Mutai in uno straordinariao 2h03’02”. Si tratterebbe de nuovo record del mondo, ma al momento non è stato omologato per via del forte vento e del tracciato dall’altimetria non regolamentare. Il portacolori dell’Atletica Valle Brembana a 42 anni si prende un’altra grande soddisfazione della sua interminabile carriera classificandosi, così come accaduto nel novembre 2009 alla New York City marathon, primo europeo e primo italiano in classifica assoluta. Migidio Bourifa rimane così tra i più forti atleti europei, dimostrando di poter eccellere ancora nelle prestigiose maratone mondiali. Inoltre ad impreziosire ancora di più il valore del risultato del Campione Italiano di maratona 2010 è l’aver vinto la speciale classifica riservata ai Master, categoria molto seguita e sentita negli Stati Uniti. Abbiamo contattato Migidio subito dopo l’arrivo che seppur fortemente emozionato è riuscito a descrivere quanto accaduto: “Parte del percorso è stata corsa con vento a favore, ma questo non ha certo compensato le salite presenti già dal primo km. Ho trovato subito il mio gruppo ideale con passaggi al 10km in 31'10”, alla mezza 1h05'57 ed al trentesimo 1h34'43”. E di quel gruppo al 35° sono rimasto da solo, correndo, anzi volando da solo in mezzo ad una folla scatenata. E' stata una bellissima esperienza, una maratona fantastica sia come organizzazione sia come pubblico. Un’esperienza che consiglio a tutti i runners”. CM