13 dicembre 2010 - E' morto Aldo Sassi, il direttore generale del Centro Mapei di Castellanza, per tutti, e non solo nel mondo del ciclismo, il Professore, una persona rara per competenza e, soprattutto, doti umane. Il CR Coni Lombardia e il presidente Pierluigi Marzorati si uniscono alla famiglia, la signora Marina e i 3 figli, nel piangere la scomparsa di una ottima persona, un vero sportivo, che ha saputo affrontare con grande dignità e coraggio anche la sua gara più difficile, quella contro la malattia che l'ha vinto. Sentite condoglianze da parte del CR Coni Lombardia anche alla famiglia sportiva di Aldo Sassi, il team Mapei prima e il Centro Mapei Sport di Castellanza negli ultimi tempi, la testimonianza migliore dell'impegno del Professore. Con ogni corridore Sassi riusciva a creare un rapporto profondo, lo testimoniano le parole di Cadel Evans a Geelong alla vigilia dell'ultima prova iridata: "Corro per Aldo, il modo in cui sta affrontando questi mesi terribili è un esempio per tutti". Lo stesso Ivan Basso ha affidato ai social network, e a una foto del suo trionfo in rosa all'Arena di Verona, un ricordo significativo: "Ciao Aldo la tua amicizia e il tuo affetto lo porterò per sempre dentro di me".

Facebook, Twitter, MySpace, Flickr, YouTube sono i primi social network su cui, da oggi, trovate anche una pagina del CR Coni Lombardia. Non pensiamo di aver ceduto a una moda, al contrario siamo consapevoli che un passo del genere andava e va fatto proprio per andare incontro a un pubblico sempre più ampio: sportivi e non solo, in ogni caso persone che in questo modo hanno la possibilità di stabilire un contatto diretto con il Coni, ovvero la grande famiglia dello sport. Mandando il vostro post, come si dice in gergo, all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. lo troverete poi pubblicato all'interno delle pagine del sito, oppure potete entrare direttamente nelle pagine dei singoli social network cliccando sui rispettivi simboli presenti in home page. In pratica aumentiamo i mezzi di comunicazione a disposizione dello sport di base e, per quelle che sono le regole proprie dei social network, aumentiamo anche il tempo a disposizione di eventi, società, squadre, visto che gli stessi social network sono aperti 24 ore al giorno. Inutile aggiungere altro, per il momento, non serve dare istruzioni o, peggio, regole: quel che vorremmo veder realizzato è un gioco di squadra tra il CR Coni Lombardia e tutte le sue strutture e le persone, di ogni età, di ogni luogo, che fanno sport in Regione. Verrà poi il momento delle iniziative speciali, dei concorsi anche, ma da subito puntiamo a un aumento della nostra community, tanto è vero che per ogni messaggio ricevuto partirà una email di ringraziamento con la richiesta di adesione a questo progetto che non vuole sicuramente rivoluzionare lo sport ma aggiornarlo secondo le regole permesse dalla comunicazione digitale: contarsi meglio per contare di più.