
La bergamasca Sara Battaglia, quinta all’Europeo di karate Mentre sulla città di Zurigo sede dei campionati europei, scendevano le ombre della sera, il crepuscolo avanzava anche sulla squadra italiana femminile di kumite. Perché la speranza di una medaglia svaporava dopo l’incontro con la Francia complici – secondo quanto riferiscono da Zurigo – alcune superficiali decisioni di un arbitro svedese che ha fatto scattare perfino un ricorso della federazione italiana di karate Fijlkam. Non se ne otterrà nulla, il verdetto non cambia, ma il ricorso è un segnale forte di irregolarità rilevata. L’Italia femminile di kumite inizia il girone eliminatorio con la temibile Francia che sarà seconda classificata. Le ragazze azzurre: Roberta Minet bergamasca, Sara Cardin, Greta Vitelli pareggiano ognuna; serve un incontro supplementare affidato a Laura Pasqua: e succede il patatrac arbitrale. Una cocente delusione per lo staff azzurro perché la squadra era motivata e le ragazze volevano la medaglia. «Roberta, conscia dell’errore compiuto nella gara individuale – racconta il suo istruttore Claudio Scattini del Skc Valcalepio Credaro – si era data una preparazione maniacale, aveva studiato le avversarie e le contromosse. Per tutti gli incontri è stata lei a incoraggiare le compagne». Ma un folletto ha risvegliato dai sogni. Battuta dalla Francia, l’Italia scende nel girone dei recuperi dove si può tentare il terzo posto. «Almeno questo podio la nostra squadra se lo meritava», continua Scattini. L’Italia batte la Slovenia 2-0; batte l’Inghilterra 2-0; con la Serbia, Roberta Minet terza atleta su tre, come sempre, deve vincere 3-0 per la vittoria di squadra. La bergamasca comincia la pugna all’arrembaggio tanto da portarsi sul 2-0. Profumo di vittoria, ma succede l’imponderabile: 2-2, niente vittoria. Pochi sorrisi, e qualche momento di rabbia per un risultato sfumato non per tecnica ma per incompetenza. Desolata Minet, ma ottiene un riconoscimento inatteso: dalla tribuna arriva il capodelegazione della nazionale, Giuseppe Pellicone, che si complimenta con Roberta per la sua gara. Una mestizia che dura poco perché a conti fatti il bilancio complessivo dei campionati è molto lusinghiero per la intraprendente nazionale griffata da Pierluigi Aschieri che si conferma la prima nazione di karate in Europa al cospetto di 44 paesi, avendo infilato il nastrino tricolore in dieci medaglie: 3 oro, 6 argento, 1 bronzo. EC

Si svolgerà al Villa d'Este Golf Club, vicino a Como, dall' 11 al 15 maggio 2011, l'Italian International Amateur Championship 2011. Il Trofeo delle Nazioni verrà giocato, come di consueto, durante le qualifiche. Giovedì 12 maggio, alle ore 19.30, si svolgeranno le premiazioni a cui parteciperà il Presidente del CONI Lombardia Pierluigi Marzorati.

9 maggio 2011 - Si è disputata ieri la seconda giornata dei CdS allievi/e al Centro Sportivo Comunale di Saronno. Tra gli allievi in evidenza Marco Nugara, altro gioiello dell`Osa Saronno Libertas, al secondo anno di categoria, che ha stracciato il personale chiudendo i 400hs in 54.80 (il minimo per Lille è fissato a 54.00) ben 2 secondi e 39 centesimi dal 57.19 che aveva ottenuto a Mariano Comense il 30 maggio 2010. Argento per il campione italiano cadetti 2010 dei 300hs, Luca Cacopardo (Estrada), che ha chiuso in 55.54. Tra le allieve oro per Sarah Lonmon (GS Miotti Arcisate) in 1:05.36 davanti a Viviana Bezzornia (PBM Bov. Masciago) in 1:05.38. Nei 200, tra i maschi, oro per Simone Perottoni (NA Fanfulla) con 22.41 (il minimo è 22.00) e 25.63, con un`altra vittoria dopo quella di ieri nei 100, per Sabrina Galimberti (Rovellasca). Martello a 60.89 ed ennesima vittoria per Diego Antoj (US Sangiorgese) e 1.96 nell`alto per Davide Basilico (Rovellasca) mentre Giulia Poletti della Camelot ha superato nell`asta quota 3.35. Sempre nel settore salti da segnalare la vittoria di Andrea Salis (Atl. Monza) con 6.40 (-0.6) nel lungo mentre nei lanci Stefano Cucchi (Atl. Chiari 1964), che ieri aveva vinto il disco con 43.36, ha gettato il peso a 14.69 e Silvia Zanini ha doppiato l`oro con la vittoria anche nel disco con 37.18 (ieri aveva vinto il peso). Negli 800 allieve 2:16.39 per Beatrice Dallera (Ilpra Vigevano) e nelle staffette oro per le ragazze dell`Atl. Bergamo 59 Creberg (Valenti, Viganò, Sala, Maggioni) con 4:00.40 e per gli atleti dell`Osa Saronno (Restelli, Perini, Ceriani, Nugara) in 3:33.28 con 3:33.28. Nella classifica a squadre, tra le allieve, in testa l`Atl. Bergamo 59 Creberg con 12796 punti davanti alla Libertas Atl. Villanuova 70 (12385) e alla Camelot (11918). Anche tra i maschi l`Atl. Bergamo 59 Creberg ha totalizzato il miglior punteggio con 12430 davanti all`Atl. Monza (11819) e all`Atletica Riccardi (11612). Nella prima giornata Lorenzo Perini ha vinto i 110hs con il record personale di 13.70 (-0.6) terza prestazione mondiale dell’anno (aveva 13.93 ottenuto a Chiari il 2/4/2011 che era l’ottava prestaz. mond. stag.) a 11 centesimi dal record italiano di Andrew Howe di 13.59. Nato il 22/7/1994 l’atleta dell’Osa Saronno. allenato da Fernanda Morandi, ha stabilito a inizio stagione il nuovo record italiano dei 200hs allievi in una riunione d’apertura il 27 marzo 2011 a Chiari (BS) con 24.62 nonostante un vento contrario di 1,7 m/s (precedente 24.76 ottenuto il 3 giugno 1987 a Milano dal valdostano Laurent Ottoz primatista mondiale assoluto dei 200 hs con 22.56). Perini è campione italiano in carica under 18 nei 110 hs, titolo conquistato a Rieti ai Tricolori di categoria dello scorso ottobre (14.12 il 3/10/2010). Secondo Luca De Maestri (Atl. Monza) in 14.90 (-0.9). Altri due atleti hanno ottenuto il minimo per i Mondiali di Lille: nel giavellotto 64.57 di Stefano Contini (Cairatese) seguito da Alvaro Di Federico (il minimo per i Mondiali è 64.00) ottenendo la misura al sesto lancio e nei 100 il bresciano Piergiorgio Bianchini (Virtus Castenedolo), seguito da Sergio Lombardi e da Erminio Rozzini, che ha chiuso in 10.93 (+0.9) ottenendo il minimo per due centesimi (10.95) davanti a Simone Perottoni (NA Fanfulla) 10.97 e Fabio Melzi (Geas Atl.) 11.00 (+0.5). Bravissimi anche nei 400 Davide Kalegarich (Atl. Monza) che ha vinto l`oro in 49.60 davanti a Davide Carpani (Estrada) 49.67 e Andrea Felotti (Cairatese) 50.21. Kelegarich e Carpani sono vicinissimi al minimo fissato a 49.45. Nel triplo 14.20 (-1.0) con primato personale (aveva 14.08) per Edoardo Accetta (NA Fanfulla) mentre nell’asta Luca Peggion (Atl. Chiari 1964) ha superato quota 4.50 fallendo di un soffio 4.70 cha sarebbe stato il minimo per i Mondiali. Nella 4x100 vittoria per i ragazzi dell`Atl. Bergamo 59 Creberg (Ottolini, Rosiello, Soldarini e De Marchi) in 44.60. Tra le allieve da segnalare 57.59 nei 400 per Sabrina Maggioni (Bergamo 59), 14.48 (+0.7) nei 100hs per Silvia Taini (Atl. Villanuova 70) e 23:50.94 nei 5km di marcia per Marta Zabbeni (Villanuova 70). Nei 100 12.46 (+1.0) per Sabrina Galimberti (Atl. Rovellasca) mentre Debora Varrone si è aggiudicata i 1500 con 4:48.08. Nell`alto oro per Federica Marmondi (Ilpra Vigevano) che ha valicato l`asticella a 1.65 alla prima prova e nei lanci Simona Previtali ha dominato il martello con 43.24 mentre Silvia Zanini (Bergamo 59) è oro nel peso con 12.24. Nelle 4x100 femminile è la Pro Sesto (Pedrinelli, Pinato, Messina e Galli) la più veloce con 49.85. Le vittorie e gli altri risultati di rilievo: ALLIEVE 200: 2. Irene Morelli (Osa Saronno) 25.80; 3. Giulia Teruzzi (Cairatese) 25.83; 4. Nicole Morpurgo (Camelot) 25.85 800: 2. Sabrina Passoni (Camelot) 2:20.91 3000: 1. Marta Zabbeni (Villanuova 70) 11:35.76 2000st: 1. Barbara Molteni (Brescia 1950) 7:56.00 Alto: 2. Chiara Crippa (Bergamo 59) 1.65 Asta: 2. Alice Serena (Brescia 1950) 3.25 Lungo: 1.Silvia Taini (Villanuova 70) 5.27; 2. Chiara Bellini (Bergamo 59) 4.24 Triplo: 1. Silvia La Tella (Miotti Arcisate) 11.65 Giavellotto: Adelaide Andriani (Brescia 1950) 37.19 ALLIEVI 800: 1.Davide Carpani (Estrada) 1:59.22 1500: 1. Guido Lodetti (Bergamo 59) 4:13.15 3000: 1. Lukas Manyika Maguhe (Cento Torri) 9:30.81 2000st: Alessandro Ferretti (Virtus Castenedolo) 6:32.48 Asta: 2. Stefano Vianello (Atl. Monza) 4.30 Lungo: 2 Alberto Fumagalli (Pol. Gavirate) 6.39 Peso: 2. Michele Romano (Virtus Castenedolo) 14.06 Marcia: Daniele Todisco (Geas Atletica) 23:09.24 G.C.

Quella vissuta ieri a Desenzano del Garda (BS) dai partecipanti della seconda tappa del Giro d’Italia di Handbike è stata davvero una giornata indimenticabile. La gara ne è risultata infatti decisamente combattuta e disputata con velocità medie piuttosto elevate. Nella giornata della festa della mamma, molte erano anche le rappresentanze delle categorie femminili che ben si sono fatte valere. Vincitore assoluto di tappa è risultato il bravo Mauro Cratassa della Viter Sport che ha tagliato il traguardo in un tempo di 55’15”53”’ seguito dall'altrettanto valido Alberto Sannino del Team Pulinet che a ruota per tutta la gara ha cercato in più occasioni di attaccare l'atleta risultato poi vincitore. La brava Claudia Shuler della G.S. Disabili AltoAdige è stata invece la vincitrice assoluta per la categoria femminile con il tempo di 58’25”76”’. I traguardi volanti posti al passaggio del primo e del terzo giro hanno invece visto vittoriosi Davide Giozet cat. H1.1, Rizzato Omar cat. H1.2, Di Bari Saverio cat. H2, Alberto Sannino cat. H3, Marco Re Calegari cat. H4, mentre per le categorie femminili Monica Borelli WH 1, Claudia Schuler WH 2, Valeria Corazzin WH3. La terza tappa del Giro d’Italia di Handbike si disputerà domenica prossima, 15 maggio, a Marina di Massa (MS) Ordine d’arrivo: 1. Mauro Cratassa (Vitersport) km 33 in 55’15”50”’ media km/h 35,826 2. Alberto Sannino (asd Team Pulehet) 3. Raimond Thaler (GS Disabile AA) 4. Orazio Fagone (Sportabili Alba) 5. Gianfranco Pigozzo (Pol. Passo asd) 6. Giuseppe Anfossi (Pol. Passo asd) 7. Pantaleo Sette (Polha Varese) 8. Mauro Cattai (Basket e non solo) 9. Lorenzo Prelec (Basket e non solo) 10. Walter Groppi (asd Team Pulehet Le maglie rosa dopo la seconda tappa: cat. MH 1.1: Davide Giozet (Polha - Varese) cat. MH 1.2: Omar Rizzato (GSC Giambenini) cat. MH 2: Sette Pantaleo (Polha - Varese) cat. MH 3: Mauro Cratassa (Viter Sport) cat. MH 4: De Cortes Mirco (Vitersport) cat. WH 1: Borelli Monica G.C. (Apre Olmedo) cat. WH 2: Schuler Claudia (G.S. Disabili AltoAdige) cat. WH 3: Turco AnnaGrazia (ASD MTB GroupMatino) Il Giro d'Italia di Handbike 2011 10/4/2011: 1a tappa - LORETO (AN) - org: Team Ponte 08/5/2011: 2a tappa - DESENZANO (BS) - org: GS San Martino della Battaglia 15/5/2011: 3a tappa - MARINA DI MASSA (MS) - org: Polisportiva Diversamente Abili 05/6/2011: 4a tappa - SOMMA LOMBARDO (VA) - org: Velo Club Sommese 25/6/2011: 5a tappa - OLGIATE/SOLBIATE OLONA (VA) - org: GS Solbiatese & Ass. Amici Del Gamba 26/6/2011: 6a tappa - BREGNANO (CO) - org: Team MTB Bee and Bike 09/7/2011: 7a tappa - FOSSANO (CN) - org: Polisportiva P.A.S.S.O. 17/7/2011: 8a tappa - PORDENONE - org: Ass. Sportiva Disabili "Basket e Non Solo" 31/7/2011: 9a tappa - SULMONA (AQ) - org: AS Pedale Sulmonese 28/8/2011: 10a tappa - ALBA (CN) - org: Sportabili Alba

Incontro degli stati generali del Co. Re. Presente anche Marzorati, numero uno del CONI Regionale 7 maggio 2011 - E’ stato un incontro proficuo quello che giovedì scorso – 5 maggio – si è tenuto nelle stanze del Co. Re. Lombardia della FMI: il presidente Lovati ha voluto accanto a sé tutti i collaboratori e i commissari di gara (per loro anche l’occasione per festeggiare i 50 anni) per fare il punto della situazione. Invitato anche il presidente del CONI Regionale Pierluigi Marzorati che si è complimentato con tutta la struttura per i risultati si qui ottenuti. “Stiamo lavorando bene – ha detto il presidente Lovati – ma accorre fare sempre di più. Quanto abbiamo raggiunto in termini di risultati sportivi e organizzativi deve essere un monito per ambire ad altri traguardi”.