
Giovedì 12 ottobre, per il terzo anno consecutivo, il CONI Delegazione di Milano sarà presente al 74° Open d’Italia di Golf ed organizzerà un’area ad hoc, interamente dedicata ad attività ludico motoria per bambini, all’interno del Family Village.
Il Comitato organizzatore infatti ha chiesto allo Staff del CONI Milano di organizzare uno spazio di gioco per tutti i bimbi che saranno presenti all’evento, dal 12 al 15 ottobre, presso il Golf Club Milano all’interno del Parco di Monza.
L’iniziativa ha preso avvio in occasione dell’accordo che il CONI ha firmato con la Federazione Golf nell’estate del 2015, per l’inserimento della disciplina all’interno delle settimane estive di Educamp.
Nelle scorse edizioni l’affluenza è stata elevatissima così come l’entusiasmo dei bimbi che hanno potuto sperimentare un mini percorso a 9 buche analogamente ai campioni in campo.

Al via il progetto "A scuola di Sport-Lombardia in gioco IV ed. a.s. 2017/2018" presso il Centro Accademico Fenaroli a Milano con la prima delle tre giornate di formazione per 143 esperti provenienti dalle province di Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Monza, Pavia, Sondrio e Varese e per i 160 esperti di Milano e Provincia.
In programma, a Castiglione delle Stiviere (MN) presso l'Istituto Scolastico Gonzaga, anche la formazione per 69 esperti di Brescia, Cremona e Mantova.
E' in programma la formazione di recupero per eventuali assenti e nuovi contrattualizzati sabato 21 ottobre dalle 9:00 alle 13:00 presso il Centro Accademico Fenaroli.
La formazione è interamente gestita dalle 5 facoltà di Scienze Motorie della Lombardia con il coordinamento del CONI Lombardia.
Al progetto partecipano 234 Istituti Comprensivi per un totale di 5.327 classi.
Gli esperti saranno in tutto circa 375 (siamo in attesa di alcune conferme di abbinamento esperto-scuola) e i Tutor Supervisori sono 17.
La bocciofila A.S.D. Bonate Sopra e noi tutti, fieri del titolo italiano Under 15, nella specialità tiro di precisione dell' atleta Passerini Elena di 12 anni.
Complimenti da tutti noi

Gli alunni della Scuola “Alessandro Manzoni” hanno abbracciato le azzurre Valentina Diouf, pallavolista della Futura Volley Busto Arsizio, e Ayomide Folorunso, ostacolista e velocista del Gruppo Sportivo Fiamme Oro Padova
Bresso (MI), 5 ottobre 2017 – Un giorno speciale per gli alunni della “Alessandro Manzoni” di Bresso (MI), insieme alle azzurre Valentina Diouf, pallavolista della Futura Volley Busto Arsizio, e Ayomide Folorunso, ostacolista e velocista del Gruppo Sportivo Fiamme Oro Padova, per il primo incontro nelle scuole vincitrici della Campagna educativa “Campioni di Fair Play”. All’appuntamento hanno partecipato anche Giovanni Ugo Patanè, Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e Oreste Perri, Presidente CONI Lombardia.
La Campagna educativa “Campioni di Fair Play” e gli incontri nelle scuole vincitrici sono parte del progetto “Sport e integrazione”, giunto alla sua quarta edizione nell’ambito dell’Accordo di programma tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il CONI per la promozione delle politiche di integrazione attraverso lo sport.
Oreste Perri, Presidente CONI Lombardia: “Grande entusiasmo per questa iniziativa nella quale c’è piena sinergia tra CONI e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Un ringraziamento doveroso va al Dirigente Scolastico, alle insegnanti e a tutti coloro i quali hanno reso possibile questa bella giornata di festa. La Campagna “Campioni di fair play” si inserisce tra gli obiettivi che la scuola si è sempre posta, ovvero unire l’educazione all’insegnamento. Quando ho fatto il mio ingresso nel mondo sportivo, ho imparato a condividere e conoscere: io credo fermamente che lo sport non aiuti ad essere il migliore, ma ad essere migliori”.
L’incontro tra le campionesse azzurre Valentina Diouf e Ayomide Folorunso e gli alunni della Scuola “Alessandro Manzoni” ha suggellato dunque il percorso valoriale realizzato con le scuole primarie, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il progetto “Sport di classe”. Ogni classe aderente ha avuto la possibilità di riflettere sui temi del Fair Play e della lealtà sportiva con l’ausilio di strumenti e materiali didattici; attraverso gli incontri, gli studenti avranno ora la possibilità di ascoltare le testimonianze dalla viva voce dei protagonisti sportivi, esempi di integrazione attraverso lo sport.
Valentina Diouf: “Da bambina ero molto introversa ma grazie allo sport sono diventata un’atleta piena di energia in grado di dare il massimo sia in campo che fuori. Non bisogna aver paura di intraprendere nuove strade, comprese quelle che lo sport può offrire. La pallavolo, inoltre, è un bellissimo esempio di quanto sia importante condividere le responsabilità con le compagne di squadra: insegna a lavorare ed essere tolleranti”.
Ayomide Folorunso: “Al mio arrivo in Italia l'ostacolo più grande è stato la non conoscenza della lingua ma grazie al supporto delle maestre sono riuscita a superare le prime difficoltà. Decisivo è stato anche l’incontro con il professore di educazione fisica, che è ancora il mio allenatore, il quale mi ha indirizzato verso l’atletica. Bellissimo l’appuntamento di oggi che mi ha fatto rivivere quei momenti di gioco così determinanti nel mio percorso di vita e di sport e che mi ha ricordato l'importanza di credere nelle generazioni future”.
Gli incontri coinvolgeranno numerose città italiane, tra cui Verona, Genova, Torino, Ancona, Pescara, Benevento e Roma.
La Campagna educativa prosegue inoltre con un’indagine sulla percezione del ruolo dello sport nei percorsi di integrazione da parte degli studenti del primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado, realizzata in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Tutte le informazioni sull’Accordo di Programma, le azioni realizzate e in corso, e il Manifesto Sport e Integrazione sono disponibili sui siti www.fratellidisport.it e www.integrazionemigranti.gov.it.
Per ulteriori informazioni
CONI
Ufficio Comunicazione e Rapporti con i Media
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Redazione Portale Integrazione Migranti
Ufficio Stampa “Sport e Integrazione”

Il CIP sale in cattedra per la Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico
Un filo conduttore unirà giovedì 5 ottobre Milano con Bologna, Ostia, Foggia, Palermo e Sassari. Queste le città scelte per l’edizione 2017 della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico, evento indetto dal Comitato Italiano Paralimpico per promuovere l’attività sportiva per persone con disabilità e per diffondere la cultura dell’integrazione. L’appuntamento meneghino, curato dal CIP Lombardia, è stato presentato il 3 ottobre a Palazzo Marino, grazie all’ospitalità del Comune di Milano che ha messo a disposizione la Sala Alessi.
La Giornata si svolgerà nelle strutture del Centro Pavesi Fipav (sito in via De Lemene, 3) e sarà rivolta agli studenti dei Licei Sportivi lombardi. Sono attesi circa 1.500 alunni che, grazie alla disponibilità di Federazioni e società del territorio, potranno ammirare e sperimentare 23 discipline: basket in carrozzina, danza sportiva, sitting volley, badminton, boccia paralimpica, calcio balilla, showdown, tennis tavolo, scherma in carrozzina, para ice hockey, canottaggio, vela, bocce, pesistica, tennis in carrozzina, tennis Fisdir, atletica leggera, handbike, arrampicata sportiva, ginnastica, karate, tiro con l’arco e tiro a volo. Si comincerà alle ore 9, per concludere intorno alle 13.30.
Alcuni degli atleti più forti del panorama mondiale porteranno il loro esempio in qualità di testimonial: tra gli altri citiamo Paolo Cecchetto (handbike), Fabio Anobile (ciclismo), Giusy Versace (atletica) Maria Bresciani e Fabrizio Sottile (nuoto). Il motto dell’evento è “Non mettere un punto dove può esserci una virgola”. Un invito a unire, includere e proseguire, anziché dividere e fermare. La Giornata sarà ripresa dalle telecamere della RAI.
“Da febbraio il Comitato Italiano Paralimpico è diventato un ente pubblico - ricorda Pierangelo Santelli, presidente del CIP Lombardia -. Questo ci riempie d’orgoglio e ci carica di responsabilità. Noi daremo il massimo per rispettare le nuove aspettative e per diffondere gli alti valori che il paralimpismo incarna. Ringrazio il presidente nazionale Luca Pancalli e il suo staff per aver scelto ancora Milano, per il secondo anno consecutivo”.
La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico è sostenuta da INAIL, Fondazione Terzo Pilastro-Italia e Mediterraneo, ENI, Toyota e Gruppo Mediobanca e si avvale della media partnership di RAI.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione, moderata dal giornalista Claudio Arrigoni, sono intervenuti: Roberta Guaineri, Assessore allo Sport del Comune di Milano, Antonio Rossi, Assessore allo Sport di Regione Lombardia, Oreste Perri, presidente del CONI Lombardia, Sonia Zoppi di INAIL Lombardia, la Prof.ssa Mariella Trapletti dell’Ufficio Scolastico Regionale e Pierangelo Santelli, numero uno del CIP Lombardia. In qualità di testimonial erano presenti Nicole Orlando (atletica leggera), Fabio Anobile (ciclismo) e Giancarlo Masini (handbike).