
[gallery columns="2"] Anche per il Double Trap, altra specialità olimpica del Tiro a Volo unitamente allo Skeet e alla Fossa Olimpica, è tempo di Campionato regionale e di qualificazioni per il Campionato italiano. Il via dalle pedane del Trap Concaverde di Lonato del Garda (BS) domenica 13 febbraio mentre la seconda prova, in calendario il 20 febbraio, si disputerà al Centro S. Fruttuoso di Castel Goffredo (MN). Ogni prova si svolgerà sulla distanza di 3 serie da 15 doppietti (formula Fitav) e le Società potranno iscrivere un numero illimitato di squadre composte da 3 atleti, con la limitazione di 1 tiratore appartenente alla categoria Eccellenza o Prima e almeno 1 tiratore di Terza categoria. Oltre al titolo di Campione regionale per Società, verranno assegnati anche i titoli individuali per le categorie Eccellenza e Prima (unite), Seconda e Terza (unite), per le qualifiche Veterani e Master (unite), Settore Giovanile e Disabili Fisici.

Fine settimana Emiliano quello appena trascorso per lo sci di fondo delle Alpi Centrali che in quel di Frassinoro ha visto lo svolgimento di due gare Nazionali Giovani. Sabato è andata in scena la gara sprint in tecnica libera dove il comitato ha conquistato fra gli Junior maschile il secondo posto con Maicol Rastelli (Pol. Le Prese), nonostante questa non sia una gara a lui congeniale per tecnica e distanza. Da segnalare anche numerosi piazzamenti immediatamente ai piedi del podio con Christian Maj (S.C. Schilpario) e Pamela Sirio (Pol. Le Prese) al quarto posto rispettivamente nella categoria Aspiranti Maschile e Femminile e sempre nelle stesse categorie il sesto posto di Davide Balduzzi (S.C. 13 Clusone), il settimo di Thomas Bormolini (S.C.Livigno) con il miglior tempo in qualifica, l’ottavo di Alice Canclini (S.C. Alta Valtellina), il decimo di Ilary Rastelli (Pol Le Prese) e il nono di Thomas Bormolini (C.S. Esercito), biatleta che ha gareggiato nella categoria Junior. Oltre ai piazzamenti già citati da segnalare la buona prestazione collettiva di molti atleti con la nuova divisa da gara del comitato presente quasi in ogni batteria di qualificazione. Domenica si è invece svolta una gara mass start sempre in tecnica libera anche qui con numerosi buoni risultati degli atleti del Comitato delle Alpi Centrali in ogni categoria come in quella Aspiranti Femminile con Grosini Marta (Pol. Le Prese) al settimo posto, con Michela Savoldelli (S.C. 13 Clusone) con lo stesso piazzamento fra le Junior e il decimo nella medesima categoria per Federica Giudici (S.C. 13 Clusone). Negli Junior Maschile quarto posto di Maicol Rastelli (Pol. Le Prese), settimo per Thomas Bormolini (C.S. Esercito) e ottavo per Diego Valci (S.C. Formazza). Da segnalare in particolare fra gli Aspiranti Maschile un’esaltante prestazione con Marco Cappelletti (Pol Le Prese) al primo posto, Manuel Perotti (S.C. Alta Valtellina ) al secondo, Riccardo Cantoni (S.C. Livigno) al quarto e Davide Balduzzi (S.C. 13 Clusone) al decimo, questi ultimi tre tutti scudieri addirittura al primo anno di categoria. Come già anticipato risultato globale dunque molto positivo con il nostro Comitato al secondo posto e proseguo di stagione che fa ben sperare anche per i prossimi appuntamenti, il primo dei quali in casa Alpi Centrali con la Nazionale Giovani ed i Campionati Italiani in programma il 26 e 27 c.m a Santa Caterina Valfurva con l’organizzazione della Polisportiva le Prese. Complimenti a tutti i ragazzi delle Alpi Centrali. www.fisialpicentrali.it

9 febbraio 2011 - Si sono ufficialmente aperti i Mondiali di Garmisch in Germania. Il programma di gare si è aperto subito ieri con il SuperG femminile. Al cancelletto di partenza c'era proprio lei, Elena Curtoni, reduce di avere conquistato da poco meno di 72 ore una bellissima medaglia d'oro nella stessa rassegna iridata riservata alla categoria Juniores e nella stessa specialità. Con il pettorale 7, al suo primo appuntamento Mondiale assoluto, affronta la difficile pista Kandahar, con assoluta determinazione e aggressività, non si lascia dominare, ma è lei a dominare la pista. Conclude la sua prova al sesto posto. Un bellissimo sesto posto, che regala a lei e a tutti noi una grandissima soddisfazione. Il titolo iridato è stato conquistato dall'austriaca Elisabeth Goergl, davanti alla statunitense Julia Mancuso e alla tedesca Maria Riesch. Le altre italiane: 9° Daniela Merighetti, 18° Elena Fanchini, 23° Johanna Schnarf. Ancora Complimenti da parte del Comitato Regionale Alpi Centrali e dal CONI Lombardia. www.fisialpicentrali.it



8 febbraio 2011 – Alla conferenza stampa di presentazione del quartetto che oggi prenderà il via al SuperG inaugurale della 41/a edizione dei Campionati Mondiali di sci alpino, le atlete bresciane Elena Fanchini e Daniela Merighetti si presentano decise e senza paure. Oggi sulla pista Kandahar, tirata come una lastra di ghiaccio, le due azzurre venderanno carissima la loro pelle. “All'attacco”. E' questo l'atteggiamento con cui si presenterà al cancelletto di partenza Elena Fanchini. “Domani – spiega la maggiore delle sorelle di Montecampione – non c'è nient'altro da fare che attaccare, perché la pista l'hanno barrata e nella seconda parte è durissima. Sarà una lotta sino all'ultima porta”. Elena l’emozione di portare una medaglia al collo ai Mondiali l’ha già provata nel 2005 nella discesa di Bormio. Rispetto a sei anni fa c'è una maggiore maturità nella gestione delle emozioni: “Ci siamo, siamo all'appuntamento clou della stagione. Attaccherò al massimo sin dall'uscita dal cancelletto. E venderò cara la mia pelle” dichiara l’atleta a margine della conferenza stampa. Lindsey Vonn, dopo la sciata in pista, si è lamentata in conferenza stampa dicendo che la pista è troppo tosta, una pista "da uomo" nel tratto finale. Elena Fanchini replica così: “Questa è la pista e così ce la teniamo”. Daniela Merighetti esulta nel sapere del suo numero di pettorale, il 6: “E' un numero che mi piace tantissimo e partire davanti è per me uno stimolo. Se arrivi in fondo e sei prima è già un'altra cosa e la pressione per le avversarie sale”. Dada commenta così la pista: “Sul duro personalmente mi trovo molto bene e quindi sono molto felice siano queste le condizioni. Effettivamente la prima metà è un duro che tiene, sciabile. La seconda metà effettivamente è molto dura per noi donne ma è uguale per tutte”. Dada non ha dubbi sul suo atteggiamento domani: “Attaccare a tutta senza paura. E' una gara secca e la mia condizione sempre in miglioramento mi dà molta carica”. Appuntamento quindi oggi alle ore 11.00 con il SuperG Mondiale di Garmisch Partenkirchen.