- COMUNICATO STAMPA -
Roma - Lunedi 25 novembre 2013 durante l’assemblea annuale della Commissione Nazionale degli Atleti, presieduta da Marco Durante ed alla presenza del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, presso la Sala Consiliare del CONI, la delegazione della Scuola Regionale della Sport CONI Lombardia composta da Marco Riva (Responsabile Formazione Scuola Regionale dello Sport), Daniele Gilardoni (Responsabile Progetto Sport and Work) e Francesca Cola (Coordinatrice Progetto Sport and Work) ha avuto l’opportunità di presentare il progetto Sport&Work ed il percorso di formazione per gli atleti lombardi. Al termine della descrizione di Cola e Gilardoni delle attività svolte dalla Scuola Regionale dello Sport, per promuovere il progetto tra gli atleti lombardi e l’esplicitazione degli step che verranno prossimamente svolti per accompagnare i ragazzi verso un approccio consapevole e maturo nel mondo del lavoro, il Presidente del CONI Giovanni Malago’ ha dichiarato il suo entusiasmo ed approvazione per il lavoro svolto dal gruppo di lavoro lombardo, incitandolo a proseguire sulla strada intrapresa.
Molto soddisfatto e pronto ad incrementare il proprio supporto anche Federico Violi, A.D. e Claudio Soldà CSR & Public Affairs Director di Adecco Italia, partner attivo dell’iniziativa che ha indicato il percorso intrapreso dalla SRdS CONI Lombardia quale best practice da seguire a livello territoriale. Tra i presenti in sala non sono mancate le richieste di future consulenze al fine di replicare l’iniziativa anche presso altri Comitati Regionali Coni.
Si ricorda che hanno aderito al progetto 65 atleti lombardi di cui: 16 già pronti per l’inserimento lavorativo; 65% laureati/laureandi; 60% hanno partecipato a mondiali o olimpiadi (vincendo numerosi titoli); 2 ori olimpici cip; 8 atleti cip.

Milano, 18 novembre 2013
Martina Caironi, la ventiquattrenne bergamasca campionessa campionessa olimpica dei 100 metri alle Paralimpiadi 2012 di Londra, campionessa mondiale dei 100 e del salto in lungo ai Mondiali di Lione 2013, è la vincitrice della Prima Edizione del Premio Internazionale Edoardo Mangiarotti.
La giuria ha scelto tra ben 85 candidature pervenute in tempo utile ( in rappresentanza di 34 discipline sportive). Martina Caironi, ha perso la gamba sinistra a 18 anni in un incidente stradale. Da pallavolista, con grande forza di volontà e determinazione, senza mai perdere il sorriso e la positività, si è trasformata in velocista ed è arrivata, nella categoria amputati T42, a conquistare un oro olimpico e due mondiali, corredandoli da 4 record del mondo ( 3 nei 100 ed uno nei 200 metri).
La premiazione si terrà lunedì 25 novembre, alle 17.30, presso l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano. Sono previste anche quattro menzioni d’onore.
Il Premio Internazionale Edoardo Mangiarotti, patrocinato dal CONI e dalla Regione Lombardia, intende ricordare il grande campione della scherma, vincitore di 6 medaglie d’oro, 5 d’argento e 2 di bronzo alle Olimpiadi tra il 1936 (Berlino) e il 1960 (Roma), con il corollario di 13 titoli mondiali. Dopo la scomparsa di Edoardo Mangiarotti è scomparso nel 2012, all’età di 93 anni, la moglie Camilla e la figlia Carola, unitamente all’Associazione delle Medaglie d’Oro al Valore Atletico, I Benemeriti del Comune e della Provincia di Milano, la Federazione Italiana Scherma, il Panathlon International Club di Milano, il Premio Emilio e Aldo De Martino, L’Unione Nazionale Veterani dello Sport e la Gazzetta dello Sport , ha isitituito questo premio, riservato ai giovani tra i 18 e i 30 anni, che consiste in una borsa di studio di 5.000 euro.

Si è aperto con i saluti istituzionali dell'Assessore Regionale allo Sport Antonio Rossi, del Presidente del CONI Lombardia Pier Luigi Marzorati e del Coordinatore della Scuola dello Sport Nazionale Antonio Urso i lavori della giornata di formazione in management dello sport dal titolo "Il futuro degli eventi in Lombardia. Da gara a evento: la sfida dei prossimi anni", organizzata dalla Scuola dello Sport CONI Lombardia.
Dopo l'introduzione di Luca Corsolini, docente della Scuola dello Sport e giornalista di Sky Sport, è intervenuto Andrea Trabuio - esperto della Scuola dello Sport e responsabile eventi di massa di RCS Sport - che ha fornito una dettagliata ed approfondita analisi sulla parte organizzativa di eventi.
Dopo il coffee break, è intervenuto Italo Meli - docente CONI SRdS, autodefinitosi "organizzatore di mestiere", che ha parlato di eventi da un ottica più "tecnica" e "storica", facendo un excursus dagli anni '60 ad oggi, spingendosi fino al futuro prossimo, specificando come si sono combinate ed evolute le modalità di organizzazioni di eventi. Il punto focale è che l'evento riesca a suscitare "emozione".
Il corso è proseguito nel pomeriggio con l'intervento di Andrea Bertini sul Marketing dell'evento sportivo e successivamente con Luca Corsolini che si è occupato di Comunicazione e di new media legati allo sport.
Il corso terminerà infine con una tavola rotonda in cui Mirko Trasciatti (fubles), Gianmarco Ercole (cyclopride), Andrea Trabuio (milano city marathon e color run) e Manlio Gasparotto (gazzetta dello sport - Milano e Lombardia) parleranno del Futuro degli eventi sportivi in Lombardia verso Expo 2015.
L'evento è stato curato dalla Scuola dello Sport CONI Lombardia nelle persone di:
Marco Riva - resp. SRDS
Francesca Squitieri - segreteria SRDS
Laura Mariani - CT Del. Milano
Federico Slanzi - resp. Comunicazione web SRDS
Mariella Di Domenico - resp. Eventi CONI Lombardia
Maria Rosa Marta - resp. Comunicazione CONI Lombardia