Riconoscere i meriti ed esaltarne i protagonisti, per la Fitav Lombardia non ha solo una valenza sportiva, bensì suole essere un gesto di grande stima nei confronti dei suoi atleti che sono riusciti a conquistare allori preziosi.
Una doverosa premessa, questa, per dare il senso dell'affetto, della stima e della vicinanza della Fitav Lombardia a questi tiratori dal valore aggiunto, che sono riusciti a conquistare un titolo italiano, europeo o mondiale, con un tributo tutto speciale che viene dal cuore.
Quest'anno, ad ospitare cerimonia delle premiazioni, sabato 7 dicembre, è stato il modernissimo e accogliente centro bergamasco di Cologno al Serio “Cieli Aperti” di Renato Lamera.
Una lunga lista di nomi, a testimoniare come questo 2013 sia stato ricco di soddisfazioni, nella scaletta di apertura.
A sfilare davanti al Delegato regionale Daniele Ghelfi, con al fianco tutto lo stato maggiore della federtiro lombarda, giovanissimi atleti, tiratori di media e alta fascia e glorie del tiro con già una storia alle spalle di grande prestigio, che perpetuano quindi la loro fama, con tutte le specialità della disciplina rappresentate.
A riscuotere i maggiori consensi, le formazioni che hanno conquistato il tricolore in occasione dei Campionati italiani delle regioni di Fossa Olimpica.
Per quanto concerne il Settore Giovanile, a meritarsi per la volta il metallo più pregiato sono stati: Leonardo Superti, Stefano Poli, Gianluca Coati, Gabriele Bandera, Filippo Fanali e Federico De Micheli.
Si procede in crescendo con la formazione lombarda guidata alla conquista dello scudetto tricolore delle regioni dal c.t. Santo Falanga composta da Graziano Borlini, Claudio Armiraglio, Fabio Maiolini, Mario Romano, Carlo Zavattaro e Marco Vaccari.
Altro scudetto tricolore di grande prestigio, quello vinto dall'As. Trap Concaverde di Lonato del Garda al Campionato italiano a squadre per società.
Nota di merito speciale anche nell'ambito della Fossa Universale con i titoli iridati a squadre vinti dalla punta di diamante dei Top Ten di Montichiari (BS) Bianca Revello, che ha fatto suo anche lo scudetto tricolore, e da Francesca Floris, portacolori del Tav Belvedere di Uboldo (VA). Ancora un titolo mondiale accompagnato da uno tricolore, sempre nel Compak, per Marco Vaccari (Tav Belvedere) tra i Master.
A questi va aggiunta la vittoria del titolo tricolore a squadre di Elica da parte della compagine bresciana del Tav Ghedi.
Una cerimonia sobria e al contempo ricca di significati per questa genuina festa del ringraziamento consegnata agli annali nero su bianco e custoditi gelosamente in seno alla federazione a perenne memoria.
Prima di passare alla lista dei premiati con esclusivi orologi personalizzati, diamo conto di una “eccezione” al protocollo per alcuni tiratori del Settore Giovanile che si sono particolarmente distinti in manifestazioni nazionali, salendo sul gradino più alto del podio.
Si va ad iniziare con gli Esodienti Elisa Tagliani (San Fruttuoso) e Gianluca Coati (Tav Mattarona), per passare poi agli Junior Rachele Amighetti (Cas Concaverde) e Davide Barbieri (San Fruttuoso).
Gli altri atleti premiati: Leonardo Superti (C.I. junior Settore Giovanile F.O.). Skeet: Diego Antonietti (C.I. Veterani Cal.20 sperimentale), Vittorio Locatelli (C.I. Seconda cat. C.I. Cal. 20, Mauro Mazzoleni (C.I. Eccellenza Cal. 20). Double Trap: Claudio Franzoni (C.I. Eccellenza Cal. 20), Fausto Chitò (C.I. Terza cat. Cal. 20), Riccardo De Gasperi (C.I. Sett. Giov. Calibro 20), Andrea Vezzoli (C.I. Junior Cal. 20), Mario Baerbieri (C.I. Master Cal. 20). Compak: Giovanni Zamboni (Camp. del mondo Veterani a squadre), Ottorino Rovetta (Camp. del mondo Super Veterani a squadre), Luca Pedersoli ( Green Compak Terza cat.), Ana Cecilia Petagine, Gianmario Ferrari, Alessandro Mometti, vincitori del Camp. Sperimentale cal. 20/28/410 rispettivamente tra le Lady, i Master e i Veterani. Fintello: Santo Plataroti (C.I. Eccellenza), Giuseppe Antonicelli (C.I. Veterani), Sergio Farè (C.I. Master), Sabrina Panzeri (C.I. Lady). Elica: Germano Pavanello (C.I. 24 grammi).

Aria di festa, domenica, alla Canottieri Moto Guzzi. Con il quadruplo cadette (Benedetta Zucchi, Aurora Arieti, Francesca Pozzi e Giulia Panizza) domenica a Sabaudia punta a concludere alla grande questa importante prima puntata del nuovo quadriennio olimpico, difendendo il lieve margine che la vede al comando della classifica tricolore cadette alla Gran Fondo, puntando a fare il bis del risultato dello scorso anno al maschile.
E giocando in casa, sul piano promozionale parteciperà alla festa delle Associazioni Mandellesi, in piazza del Mercato. In questa occasione, anticipando le iniziative collegate alla celebrazione dell' 85.mo anniversario, presenta il proprio calendario 2014.
Il calendario ripercorre attraverso belle composizioni fotografiche i principali avvenimenti remieri della stagione appena conclusa che hanno visto protagonisti i giovani atleti della Canottieri Moto Guzzi. Le fotografie centrali di ogni mese sono degli autentici quadri d’autore generati dal genio fotografico di Alberto Locatelli. Questa iniziativa vuole essere l’inizio di un appuntamento che “ci auguriamo possa diventare tradizionale nei prossimi anni – puntualizza il presidente Livio Micheli –, attraverso le fotografie si potranno aggiungere, ogni anno, nuovi capitoli alla storia della Canottieri Moto Guzzi”.
Col calendario 2014 viene divulgato l’invito “Vieni a remare con noi”, invito rivolto a tutti. “Vogliamo avvicinare allo sport del canottaggio il maggior numero di persone possibile, aggiunge il presidente Micheli – giovani ed amatori. Nei giovani siamo sempre alla ricerca di nuovi talenti per perpetuare la tradizione gloriosa della nostra Società. Negli amatori ricerchiamo le leve di sostegno alla nostra attività”. Alla realizzazione di questa iniziativa ha partecipato, oltre ad Alberto Locatelli, anche Agnese Denti con le sue fotografie amatoriali. “A loro ed ai genitori che hanno collaborato – conclude Livio Micheli – va tutto il nostro ringraziamento”.
Tra i collaboratori della iniziativa c'è pure Agnese Denti, che è anche parte attiva nel settore amatoriale e la ritroviamo nel quattro di coppia master femminile (Laura Agostini, Agnese Denti, Sabrina Benzoni, Debora Belleri) che sarà in gara a Sabaudia. Un risultato importante, grazie all'impegno nelle gare precedenti che ha portato il quadruplo della Moto Guzzi al secondo posto nella classifica generale in Coppa Italia. E domenica sulle acque del lago di Paola le quattro ragazze (a volte suona un po' forte il termine master) della Moto Guzzi saranno di stimolo e sostegno alle quattro “cadette”.
Ferruccio Calegari

Nella sede del Comitato regionale Lombardo, l’evento
CONI – SAMSUNG: Accordo per Sochi 2014,
presentato il Galaxy Team. Prende il via “Ola Azzurra” iniziativa per l’impiantistica sportiva scolastica.
Malagò “Faremo meglio di Vancouver”
Il Comitato Regionale Lombardo ha avuto oggi l’onore di ospitare la presentazione dell’accordo l’accordo Samsung - CONI per i prossimi Giochi Olimpici Invernali che si disputeranno a Sochi dal 7 al 23 febbraio 2014. Il Presidente del CONI Giovanni Malagò insieme al Presidente di Samsung Electronics Italia Sung Wan Myung e al Vicepresidente Carlo Barlocco hanno esposto le iniziative comuni previste per la prossima Olimpiade.
Samsung, top sponsor del CIO, in collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano sosterrà l’attività del “Galaxy Team” che è composto da cinque atleti azzurri: Armin Zoggeler, due volte campione olimpico di slittino giunto alla sesta partecipazione ai Giochi sarà il portabandiera italiano a Sochi, Christof Innerhofer, oro nel SuperG ai mondiali di sci alpino 2011, Arianna Fontana medaglia di bronzo nello Short track ai Giochi Olimpici di Vancouver 2010, Omar Visintin snowboarder terzo nella classifica finale di Coppa del Mondo 2012/2013, Melania Corradini argento nel SuperG alle Paralimpiadi di Vancouver 2010.
Sulla scorta dell’esperienza già fatta per Londra 2012 Samsung , inoltre, lancia anche il progetto “Ola azzurra” per sostenere lo sport nelle scuole italiane e rendere tutti gli appassionati di sport e non solo, partecipi dell'esperienza olimpica. Con“Ola Azzurra” Samsung finanzierà la costruzione e la ristrutturazione di impianti sportivi all'interno di due scuole italiane: l'Istituto Comprensivo Rinnovata Pizzigoni di Milano e l'Istituto Comprensivo Statale San Luca-Bovalino di San Luca, in provincia di Reggio Calabria. Due scuole individuate per le loro storie significative tra i numerosi istituti che chiedono quotidianamente sostegno al Comitato Olimpico.
Per partecipare, basta registrare la propria “ola” o caricare il video direttamente suwww.samsung.it/sochi2014. Samsung devolverà 5 euro in beneficenza per ogni “ola” condivisa.
“Arriviamo verso Sochi con grandi premesse, ma non dobbiamo valutare lo stato di salute dello sport italiano solo dai risultati. - ha affermato il Presidente del CONI Malagò - Recentemente con Paris, Innerhofer, Zoeggeler e con le ragazze dello Short track sono arrivati buoni risultati in prospettiva olimpica. E' presto per fare pronostici, perché per alcune discipline sportive come lo sci contano molto anche gli aspetti atmosferici, però si è fatto un buon lavoro di semina, me lo hanno confermato anche questa mattina i responsabili della preparazione atletica. Se il riferimento è essere i primi della classe è complicato, se invece il riferimento è Vancouver allora penso che si possa fare meglio”. Malagò, ha poi aggiunto: “Vedo qualche luce ma anche diverse ombre, per esempio nello sci nordico dove viviamo una fase di passaggio generazionale”.
“Siamo molto orgogliosi di riprendere il nostro cammino verso i Giochi dopo Londra 2012 - ha dichiarato il Vicepresidente di Samsung Electronics Italia Carlo Barlocco -.Attraverso gli atleti del Samsung Galaxy Team, e grazie alle nostre tecnologie innovative, vogliamo avvicinare sempre più persone allo sport, e trasmettere a tutti lo spirito olimpico basato sul gioco di squadra per raggiungere il traguardo, la valorizzazione delle capacità personali, la volontà di accettare il rischio e la sfida”.
Alla presentazione, ha presenziato il Presidente del Comitato Regionale CONI Lombardia, Pier Luigi Marzorati, che si è detto orgoglioso di aver ospitato la manifestazione e ha espresso soddisfazione per le interessanti opportunità che, con l’accordo siglato oggi, per la Regione Lombardia.

Fantasia e creatività al servizio di una grande sensibilità verso i temi sociali possono fare piccoli miracoli, che portano qualche sorriso anche per chi, nella nostra società del benessere, tanto fortunato non è.
“Se Betlemme avesse lu mare” è un progetto curato da Gianfelice Facchetti, figlio dell’indimenticato Giacinto, insieme alle persone detenute nella Casa Circondariale di Monza. Gli attori della Casa circondariale di Monza -
Fabrice, Filippo, Fteh, Gianfranco, Hassan, Luis, Marco, Mauro, Michel, Pierre, Stalin, Youssef – porteranno in scena la storia di una compagnia sgangherata di commedianti, condannata a rappresentare tutti gli anni il presepe vivente. Unica novità prevista per loro sulla scena, è quella di poter interpretare per la prima volta personaggi umani in carne e ossa, liberi di pensare e agire.
Le repliche con i ruoli "bestiali", pecora, bue o asinello, sono solo un ricordo! Gli uomini provano a riprendersi la scena e con loro anche la "benedetta tra le donne", Maria, anch'ella interpretata da un uomo ignaro del finale che lo attenderà.
Anche se tutto avrà inizio con leggerezza, arriverà il momento "doloroso" del parto e della nascita tanto attesa dall'umanità intera. Partire o partorire, questo è il problema. Maria vacillerà, l'attore che interpreta Maria tentennerà... una semplice domanda non troverà una risposta convincente: vale la pena fare rinascere un'altra volta e anche solo per finta Gesù, per vederlo trasfigurato nel tempo di un atto unico in un povero Cristo?
Questa la trama di uno spettacolo che andrà in scena il 9 dicembre al Teatro Elfo Puccini – Sala Shakespeare, alle ore 21.00. La lodevolissima iniziativa, curata da Gianfelice Facchetti, che è anche membro del Gruppo di Lavoro sugli Istituti Penitenziari messi in opera dal Comitato Regionale CONI Lombardia, sotto l’egida del Presidente Pier Luigi Marzorati, è doppiamente benefica: l’incasso della serata sarà interamente devoluto al “ Comitato 16 Novembre” che si occupa dei malati di SLA.
Non mancate: gli attori della Casa Circondariale di Monza aspettano il “tutto esaurito” il 9 dicembre, alle 21, al Teatro Elfo Puccini
Milano, Corso Buenos Aires, 33

Con lo spirito di squadra si possono vincere emergenze e re-inventare nuove opportunità
In uno dei gioielli architettonici del ‘700 lombardo, il Teatro Bibiena di Mantova si è svolto oggi nel pomeriggio il Convegno, organizzato dal Comitato Regionale CONI Lombardia, con la collaborazione del Comitato Provinciale di Mantova e con il Patrocinio di Regione Lombardia, Provincia e Comune di Mantova, dal titolo “Lo Sport Mantovano Torna in Gioco”. Il riferimento è alla ferita ancora aperta provocata dal sisma del 2012, soprattutto per quanto riguarda la situazione degli impianti sportivi del territorio, che ancora necessitano interventi di riqualificazione e tuttora inagibili.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Presidente del CONI Lombardia, Pier Luigi Marzorati, ha visto presente un parterre di grande prestigio, segno che il tema è molto sensibile, non solo per il mondo degli sportivi tutti, ma anche per le Istituzioni. Erano presenti infatti il Capo Nazionale della Protezione Civile, Franco Gabrielli gli Assessori Regionali Paola Bulbarelli – con i saluti e gli auguri del Presidente Maroni – Simona Bordonali e Antonio Rossi, il Presidente della Provincia Dott. Pastacci e il suo vice, nonché Assessore allo Sport Francesca Zaltieri. Quest’ultima, dopo il benvenuto del Presidente Provinciale Coni, Giuseppe Faugiana, è intervenuta ringraziando il Prefetto Gabrielli e tutta la protezione Civile per la presenza sul territorio e l’aiuto portato alle popolazioni colpite. L’Assessore Bulbarelli, intervenuta come sportiva oltre che in veste istituzionale, ha ricordato che l’impegno di Regione Lombardia è testimoniato dall’accordo quadro di Programma che , in collaborazione con CONI,Cip, Anci, Upl e Usr , con cui si investono 20 milioni di euro, di cui 16 nell’impiantistica e 1,3 per l’attività motoria nelle scuole e si dice sicura che, insieme al Presidente Marzorati, si riuscirà nell’impresa di reperire i fondi ancora mancanti. Annuncia che sono stati sbloccati anche gli ultimi finanziamenti previsti per il 2013, come conferma Gabrielli, e in platea, dove siedono numerosi amministratori locali, sindaci della zona, assessori comunali e provinciali e molto rappresentanti del mondo dello sport, scoppia un applauso convinto. Molti applausi anche per Il Capo Dipartimento Gabrielli che interviene, in risposta alle domande del moderatore Massimiliano Saccani, spiegando come l’azione della Protezione Civile, per essere davvero efficace, debba essere proprio come uno sport di squadra, dove tutti gli attori coinvolti, Governo, Regioni, Province e Comuni devono unirsi, ciascuno secondo le proprie competenze e responsabilità, per fare soprattutto opera di prevenzione, anche in considerazione dell’estremizzazione dei fenomeni naturali cui si sta assistendo e quindi l’atteggiamento di tutti gli organi competenti deve essere, per prevenire il più possibile disastri come quello che anche recentemente ha colpito la Sardegna, di tipo assolutamente cautelativo. E la Protezione Civile si impegna, attraverso il suo Capo, a non lasciare soli sindaci ed amministrazioni nella gestione delle loro responsabilità. A sostegno di questo, l’Assessore Regionale Simona Bordonali ribadisce la stretta collaborazione con il Prefetto Gabrielli e che non solo i Sindaci, in caso d’emergenza, debbano preoccuparsi di redarre piani di intervento e di prevenzione da distribuire casa per casa, ma anche che i cittadini stessi debbano per primi essere gli attori principali della loro stessa sicurezza.
Presenti anche l’On. Marco Carra, parlamentare mantovano, che ha presentato una proposta di legge sull’introduzione dell’educazione allo sport fin dalle scuole primarie; la proposta parte proprio dall’esperienza matovana ma vuole essere estesa a tutto il territorio nazionale, per sottolinea quanto sia fondamentale lo sport nella vita di ciascun cittadino e come le ricadute su una educazione che cominci fin dalla prima infanzia non possano che essere positive, dal punto di vista della salute, ma anche della formazione educativa di ogni individuo. Il sottosegretario regionale per Expo 2015, Fabrizio Sala, ha voluto rassicurare che l’evento sarà uno straordinario volano di sviluppo che andrà oltre i confini temporali e territoriali e farà di tutta la Lombardia il centro di un evento record che ha già portato investimenti record e altri ne arriveranno, con il beneficio di tutta la Regione.
Il Presidente del Comitato Regionale CONI Lombardia ha preso la parola per mettere l’accento sulle aperture e nuove possibilità che il sisma, nonostante la drammaticità, abbia aperto non solo per i territori colpiti, ma per l’intera regione e che proprio la mentalità sportiva è quella giusta per reagire alle difficoltà e per formare, tutti insieme una squadra vincente. Da parte del CONI Lombardia, molte sono state le iniziative intraprese a favore dello sport mantovano: una sottoscrizione in collaborazione con la Gazzetta dello Sport, di cui ha parlato il giornalista Daniele Redaelli, le molte manifestazioni a cura delle singole Federazioni e il varo di una innovativa esperienza come quella del crowdfunding, in sostanza un “finanziamento dal basso”, che è stato presentata dal suo ideatore e progettista, Angelo Rindone, uno dei pionieri, in Italia, di questo forma di finanziamento, importata dai paesi anglosassoni, che si basa essenzialmente sull’utilizzo di una piattaforma digitale e sull’interazione con il territorio e la rete dei social network.
Il pomeriggio si è avviato alla conclusione con l’assegnazione di Stelle al merito e benemerenze sportive, da parte del Presidente Provinciale Faugiana e del Coni provinciale, conferite a personalità e atleti mertevoli.
Una manifestazione che è dunque riuscita a riunire, insieme, autorità, mondo dello sport, della società civile, del giornalismo e dell’impenditoria, a ribadire ancora una volta che lo sport è uno straordinario mezzo di aggregazione e coesione sociale.