
Una stagione da sogno, conclusasi nel più trionfale dei modi per il Milano Quanta che, in gara 3 della finale nazionale di hockey inline, piega i piemontesi del Monleale per 4-2 e si aggiudica il quarto scudetto della sua storia, il terzo consecutivo. Grande protagonista di gara 3 il milanese Emanuele Banchero, classe ’89, e autore di tre reti decisive ai fini del risultato. Stagione entusiasmante per il club meneghino che, durante la regular season, ha conseguito 17 vittorie e 1 pareggio in 18 partite; mentre nei playoff sia in semifinale, contro Cittadella, che in finale, contro Monleale, il Milano Quanta ha chiuso le serie con due secchi 3-0. In più c'è da aggiungere la vittoria in Coppa Italia e in Supercoppa Italiana.
Abbiamo raggiunto telefonicamente il vice-presidente Tony Cappellari che ci ha riportato le sue impressioni su questa stagione travolgente: «La squadra, visti i risultati, si è dimostrata molto più forte sia tecnicamente che atleticamente delle altre compagini nazionali, dato che può schierare i migliori giocatori italiani. Ci ha fatto grande piacere che in questa stagione hanno potuto esordire positivamente in prima squadra ben 4 ragazzi che vengono dalle giovanili: ciò ci inorgoglisce quasi più che la conquista della vittoria dello scudetto perché testimonia la programmazione che abbiamo per il futuro». Cappellari non ha dubbi nell’indicare «Riki Tessari (classe '69), capitano storico ed allenatore del Milano Quanta, come simbolo di questa vittoria perché è l’anima della squadra, oltre che il punto di riferimento per i compagni sia nei momenti bui che in quelli positivi. Al termine della stagione dovrebbe ritirarsi, e ieri non è riuscito a trattenere le lacrime. Da segnalare l’ottima annata di Banchero, che proviene dal settore giovanile, e ha segnato gol a grappoli». Per il futuro l’obiettivo è chiaro «riuscire ad avere un impianto adeguato che possa ospitare 2.500/3.000 persone in grado di coprire sport alternativi quali l’hockey inline e la pallavolo di base, in questa direzione si sta muovendo il Presidente Quintavalle», inoltre si cercherà per la prossima stagione di «organizzare a Milano la fase finale della Coppa dei Campioni cercando di sfruttare Expo. Sebbene spagnoli e francesi siano parecchio forti, vogliamo scontrarci con loro per riuscire a dare all’Italia un trofeo internazionale».
Il Comitato Regionale CONI Lombardia si congratula con tutta la squadra e la dirigenza del Milano Quanta, augurando un’altra stagione di grandi soddisfazioni e vittorie sia in campo nazionale che internazionale.
Si è svolta stamattina presso il Palazzo CONI Lombardia di via Piranesi a Milano la conferenza stampa di presentazione dell’incontro che ci sarà a Roma il 7 giugno tra Papa Francesco e tutte le Società Sportive italiane. A presentare l’evento il presidente del CSI (Centro Sportivo Italiano) Massimo Achini che ha sottolineato l’importanza e la centralità di una manifestazione del genere per tutto il mondo dello sport. Alla conferenza sono intervenuti molti ospiti con una notevole carriera sportiva: Emiliano Mondonico, ex tecnico, tra le altre, di Atalanta e Torino, Dino Meneghin, stella cestistica di Varese e Milano, Andrea Zorzi, ex pallavolista facente parte della “Generazione di Fenomeni”, Igor Cassina, oro ad Atene 2004 nella sbarra, e Daniela Masseroni, argento ad Atene nella ginnastica a squadre. Il Presidente del Comitato Regionale CONI Lombardia Pier Luigi Marzorati ha voluto evidenziare l’unicità di un’opportunità come quella di incontrare il Sommo Pontefice in un momento privilegiato come il 7 giugno, a coronamento dei 70 anni del CSI e dei 100 del CONI, che si festeggiano proprio nel 2014. A presenziare alla conferenza stampa anche l’Assessore allo Sport e Tempo Libero della Provincia di Milano Cristina Stancari e il Presidente Onorario del Comitato Regionale CONI Lombardia Pino Zoppini.
Per tutte le informazioni in merito alla manifestazione del 7 giungo si veda il sito di riferimento.

All’Idroscalo di Milano, dal 2 al 4 maggio 2014, si svolgerà la prova di Coppa del Mondo di canoa velocità e paracanoa , organizzata dalla Federazione Italiana Canoa Kayak in collaborazione con Idroscalo Club.
Torna all’Idroscalo, la grande canoa a Milano: dopo i Mondiali di canoa velocità del 1999, gli Europei del 2001 e del 2008 ed i Mondiali di canoa polo del 2010; il bacino milanese torna così ad ospitare altri grandi eventi di respiro internazionale, il tutto nella grande attesa dei Campionati Mondiali di canoa e paracanoa velocità 2015 che saranno validi come qualificazione per i Giochi Olimpici di Rio 2016.
Rilevante e di grande impegno la presenza della Federazione Italiana Cronometristi con l'Associazione “Arnaldo Teichmann” di Milano. Oltre venti i crono presenti, rileveranno i tempi di arrivo con doppio fotofinish, ma anche i tempi degli intermedi previsti, 750, 500 e 250 m, molto importanti per la “lettura” di ciascuna gara e in funzione anche della diretta televisiva.
I tempi di arrivo e quindi le classifiche saranno “live time” e verranno proiettate sia sugli schermi dell’Idroscalo sia in televisione.
Per tutte le informazioni si rimanda al sito della manifestazione.

Si è spento il 26 aprile a 74 anni a Milano Sandro Lopopolo, ex campione del mondo di pesi superleggeri e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Roma del 1960. Gli è stata fatale un’infezione alle vie respiratorie. Lopopolo, nato nel capoluogo meneghino nel 1939, aveva conquistato da dilettante a Roma l’argento nei pesi leggeri, categoria fino ai 60 kg, venendo sconfitto in finale solamente dal polacco Kazimierz Pazdzior. Nel 1961 divenne professionista nella categoria superleggeri, vincendo il titolo italiano nel 1963 e nel 1965. Il 29 aprile 1966 al Palazzo dello Sport di Roma il pugile milanese sconfisse ai punti dopo 15 riprese il venezuelano Carlos Hernandez, campione del mondo in carica, ottenendo il più prestigioso riconoscimento di categoria. Difese il titolo per circa un anno quando, nell’aprile 1967, perse per KO a Tokyo dal giapponese Fuji. Si ritirò dall’attività di pugile nel 1973 con all’attivo 77 incontri, 59 vittorie di cui 21 per KO.
I funerali si svolgeranno domani (28 aprile) alle ore 11.00 presso la Chiesa Evangelica “Cuore di Gesù” di Baranzate di Bollate (MI) in via Monte Resegone 2.

Cantù per la prima volta ospiterà il Campionato italiano giovanile di nuoto FINP (Federazione italiana nuoto paralimpico), evento organizzato domenica 27 aprile da Briantea84, nell’ambito delle iniziative per il suo 30° anniversario. Ma nel fine settimana paralimpico, ci sarà spazio anche per la riflessione, con il convegno “Dai Campionati giovanili alle Paralimpiadi” che si svolgerà sabato 26 dalle 20.45.
Sono circa 70 gli atleti che prenderanno parte alla competizione, in rappresentanza di ben 21 società provenienti da tutta Italia. Si tratta di giovani stelle del nuoto, nate negli anni compresi tra il 1992 e il 2004 e divise nelle categorie Esordienti, Ragazzi, Juniores, Cadetti. Tra gli atleti in gara a Cantù ci saranno anche molti atleti di interesse nazionale, tra cui Susanna Ferrante (Pol. Bresciana), Anna Laura Gastaldi (Aspea Padova), la canturina Elena Pietroni (Briantea84), Martina Rabbolini (Gsd Non Vedenti Milano), Giuseppe Romele (Pol. Disabili Valcamonica), Giacomo Saracina (Rari Nantes Marostica) e Isabella Zonta Corrato (Aspea Padova).
Le gare si svolgeranno nella vasca da 25 m a disposizione nella Piscina Comunale di Cantù (via Giovanni XXIII) e prenderanno il via domenica 27 aprile alle 9.30. Ospite d’onore alle premiazioni, e testimonial di questa edizione del Campionato Italiano Giovanile FINP, sarà il pluricampione italiano e finalista iridato a Barcellona 2013 Matteo Rivolta, reduce dal suo terzo oro assoluto nei 100 farfalla, nonché atleta della spedizione Azzurra a Londra 2012.
L’evento sportivo, inoltre, sarà preceduto dal convegno “Dai Campionati Giovanili alle Paralimpiadi”, che si svolgerà sabato 26 aprile alle 20.45 nella sala convegni dell’Hotel Mirage di Paderno Dugnano. Un momento di riflessione e analisi, pensato in particolare per tutti gli atleti iscritti al Campionato Giovanile e i loro tecnici, per approfondire tematiche riguardanti il movimento natatorio giovanile e guardare al cammino in vista di Rio 2016. Dopo il video messaggio di saluti inviato dal campione paralimpico Federico Morlacchi, interverranno sull’argomento Enrico Testa, responsabile tecnico Attività promozionale Finp, e la psicologa dello sport Chiara Lazzaretto. Il tutto sarà arricchito dalle testimonianze di due grandi campioni come Efrem Morelli, primatista italiano paralimpico nei 200 misti/100 rana/50 farfalla, e Riccardo Maestri, giovanissimo talento nelle specialità dei 200 stile libero e staffetta 4x200 stile libero.