• Coni
  • Italia Team
  • Centri di Preparazione Olimpica
  • Istituto di Medicina dello Sport
  • Istituto di Scienza dello Sport
  • Territorio e Promozione
  • Società Sportive
  • Scuola dello Sport
  • Impianti
  • Milano Cortina 2026
Comitato Regionale Lombardia
Comitato Regionale Lombardia
  • Home
  • Il comitato
    • Organigramma
  • Coni Point
  • Federazioni Sportive
  • Discipline Associate
  • Enti di Promozione
  • Associazioni Benemerite
  • Scuola Regionale dello Sport
    • La scuola
    • Chi siamo
    • Corsi
    • Docenti
    • Area Riservata
  • Coni
  • Italia Team
  • Centri di Preparazione Olimpica
  • Istituto di Medicina dello Sport
  • Istituto di Scienza dello Sport
  • Territorio e Promozione
  • Società Sportive
  • Scuola dello Sport
  • Impianti
  • Milano Cortina 2026
  • Home
  • Il comitato
    • Organigramma
  • Coni Point
  • Federazioni Sportive
  • Discipline Associate
  • Enti di Promozione
  • Associazioni Benemerite
  • Scuola Regionale dello Sport
    • La scuola
    • Chi siamo
    • Corsi
    • Docenti
    • Area Riservata
  1. Home
  2. Notizie
News
01 Marzo 2017

Cerimonia Benemerenze CONI Varese

Foto 4 vareseLunedi 27 febbraio, nella stupenda cornice del Salone Estense del Comune di Varese, si è svolta la tradizionale ed attesa consegna delle Benemerenze Sportive CONI della Delegazione Provinciale di Varese ed il Premio Enrico Ravasi per l'anno 2015.

Un folto pubblico ha sostenuto gli Atleti ed i Dirigenti premiati accorsi in gran numero per una serata di forti emozioni, abilmente condotta da Luca Broggini, tra l'altro, neo Consigliere Regionale FIC. A consegnare gli ambiti riconoscimenti le autorità sportive e politiche del territorio, Federigo Ferrari Castellani in rappresentanza della Giunta Regionale CONI Lombardia, il Presidente della Provincia di Varese Gunnar Vincenzi, l'Assessore allo Sport del Comune di Varese Dino De Simone, il Presidente del Consiglio Comunale di Varese Stefano Malerba, il Delegato Provinciale CONI Varese Marco Caccianiga. Una serata di aneddoti e racconti, storie e narrazioni, passione ed emozioni in ricordo del Presidentissimo Enrico Ravasi, per 30 anni anima del CONI Varese.

Il ringraziamento finale al personale CONI di Varese sempre preciso, efficace ed impeccabile.

 

Clicca qui per elenco premiati

 

 

   

                                                                                                  

News
01 Marzo 2017

Cerimonia Benemerenze CONI Mantova

bibiena1Nello splendio Teatro Scientifico Bibiena di Mantova, si è svolta la Premiazione delle Benemerenze CONI di quest'anno, relativa all'anno 2015. Molte Stelle e Medaglie, tra le quali spiccano una Medaglia d'Oro ad Elena Leoni (FIHP) ed una Stella d'Oro all'Associazione Tamburellistica Ennio Guerra.

Nell'occasione, oltre alle Benemerenze CONI, sono state premiate le "Speranze" dello Sport Virgiliano, oltre che le Scuole che hanno primeggiato alle fasi Regionali e Nazionali dei Campionati Studenteschi ed in ultimo, le Aziende "Amiche dello Sport".

Sono stati consegnati anche i Premi Speciali: "Impegno nello Sport" e "Amici del CONI".

 

Clicca qui per la lista dei premiati.

 

La Cerimonia ha regalato grandi emozioni e soddisfazione non solo ai premiati ma anche ai quasi 300 partecipanti che, con entusiasmo, hanno seguito con interesse l'intera serata. 

 

 

Articolo del 1 marzo 2017 su La Gazzetta di Mantova

 

 

 

 

News
28 Febbraio 2017

Presentati i dati ISTAT: nel 2016 un italiano su 4 ha fatto sport con continuità. La Lombardia al terzo posto per praticanti sportivi.

Un trend in crescita “che vale come una medaglia olimpica”. Perché la partita si chiama pratica sportiva e la prospettiva schiude un futuro radioso per il Paese, non solo per l’universo di organismi che vivono sotto l’egida del CONI. La percentuale di italiani, sopra i 3 anni d’età, che pratica sport con continuità nel proprio tempo libero ha raggiunto il 25,1%: nel 2016, in sintesi, una persona su quattro ha fatto sport. Aggiungere a questa percentuale chi dichiara di fare sport saltuariamente vuol dire toccare il 34,8%. La percentuale di praticanti sportivi è cresciuta di un punto e mezzo nell’ultimo anno e di 4,2 punti tra il 2013 e il 2016, crescendo in media di circa 1,4 punti percentuali all’anno. In termini assoluti, dal 2013 al 2016, si sono avvicinati alla pratica sportiva 2 milioni e 519 mila italiani.

Le cifre legate all’attività fisica – con particolare riferimento all’ultimo quadriennio della Presidenza firmata Giovanni Malagò  - sono state illustrate con orgoglio – al Salone d’Onore – proprio dal Presidente del CONI, e dal Presidente dell'Istituto nazionale di Statistica, Giorgio Alleva. "Oggi raccontiamo a distanza di 4 anni dalla mia elezione – ha sottolineato Malagò - i risultati di un argomento che ritengo nevralgico. Anno dopo anno questi dati ci hanno dato ragione. È come vincere una medaglia olimpica. Ce l'ho messa tutta per arrivare a tagliare i traguardi importanti ripartendo dal territorio, toccando con mano le varie situazioni, mappando del vivo le necessità e le criticità delle varie località. A forza di parlare di sport, di sacrifici, di importanza della pratica motoria si vedono i risultati. Sapere che alla fine del 2016 non si sia mai fatto tanto sport mi fa felice. Un punto e mezzo percentuale in più è un risultato significativo. Con le nuove aspettative di vita che tendono in alto – tra l’altro - è difficile migliorare. Tra 6 e 10 anni abbiamo registrato il picco toccando il 60% di bambini che fanno sport. Nei prossimi 4 anni credo avremo margini di miglioramento per continuare a crescere, considerando che Calabria, Campania e Sicilia sono fanalini di coda e devono invertire la tendenza. Però considerare che l'11, 4% su 13% totale di praticanti in Campania è un tesserato sportivo, perché il resto non sa dove fare sport. La Sardegna fa meglio di tante altre regioni, nel sud c'è un problema di strutture, su dove fare sport, mentre al Nord non hanno addirittura fatto richieste per accedere ai fondi del progetto “Sport e Periferie”. Il Meridione ha invece recitato la parte del leone e sono convinto che grazie a questo percorso avremo un beneficio importante in futuro. Nel prossimo quadriennio sono sicuro che prenderemo e supereremo anche la media dell’attività fisica dell'Unione Europea. Figuriamo al nono posto nella classifica delle persone di età compresa tra 18 e 29 anni che dedicano almeno 150 minuti a settimana all'attività, alle spalle della Grecia ma davanti a Portogallo e Francia. Grazie a investimenti infrastrutturali e al ruolo dello sport a scuola sono sicuro che miglioreremo. E ricordo sempre che ogni punto percentuale vale circa 200 milioni e questo ci permette di dimostrare che il Governo ha investito bene su di noi. A luglio saranno disponibili i risultati dell’indagine ISTAT sui cittadini e il tempo libero, per rilevare una molteplicità di informazione sulla pratica sportiva degli italiani, il momento migliore per riunire gli stati generali del nostro mondo e fare un punto sullo stato dell’arte".

Il Presidente dell’ISTAT, Giorgio Alleva, è sceso nel dettaglio dell’approfondimento. "L’attività fisica sottintende benessere collettivo e per questo merita un quadro aggiornato. La prima indagine sulla pratica sportiva fu fatta alla vigilia dei Giochi di Roma '60. Allora era una attività per pochi. Il 90% era maschile - sul milione e 230 mila persone di praticanti - con la caccia al primo posto seguita dal calcio. Nel 2016 sono 14 milioni e 800 mila le persone che praticano in modo continuativo e per il terzo anno consecutivo abbiamo un dato positivo relativo a chi pratica in modo continuativo pari al 25,1%. Nel periodo che va tra il 1995 e il 2016 si vede che tra le varie generazioni c'è un trend positivo che certifica il riconoscimento consapevole dell'importanza dello sport. Nell'ultimo anno la crescita è stata del 5% al nord e del 2,3% al sud. La scuola recita un ruolo importante, come il contesto familiare. Il 5,7% del tempo libero della popolazione fino a 24 anni è dedicato alla pratica sportiva, in media 2 ore e 13 minuti a settimana. L'organizzazione mondiale della sanità ritiene che l'inutilità fisica rappresenti il quarto fattore di rischio per la mortalità, sedentarietà e/o peso eccessivo riguarda il 52% di italiani e questo ci fa capire quanto ancora è necessario lavorare per migliorare. Alcune curiosità: siamo sotto la media europea per quanto riguarda il tempo dedicato all'attività fisico sportiva. In Europa si nota come il reddito ha un ruolo importante nel dedicare tempo e spazio alla pratica sportiva. Nel campo della sport ci sono circa 117 mila occupati, lo 0,5% del totale. Siamo al secondo posto nell'UE come Paese esportatore di prodotti sportivi dietro la Germania. Sarà importante investire nel monitoraggio di nuovi fenomeni legati allo sport e favorire, con varie misure di promozione, una attività regolare tra la popolazione per l’importanza che riveste questa tematica”.

La pratica sportiva in Italia sta incrementando, probabilmente, anche perché il messaggio che fare sport sia qualcosa di positivo e benefico per tutte le età viene quotidianamente veicolato, con sempre maggior frequenza. Tra il 2013 e il 2016 la pratica sportiva aumenta in tutte le fasce d’età. Gli incrementi superiori ai 5 punti percentuali si rilevano nelle fasce giovanili: 18-19 anni (+7,1 punti percentuali); 15-17 anni (+6,4); 6-10 anni (+5,8); 20-24 (+5) e in quella 60-64 anni (+5). Gli sportivi che praticano con continuità aumentano, sia tra le donne sia tra gli uomini, raggiungendo rispettivamente il 20,8% e il 29,7%, anche se permane il gap di genere.

Tra il 2013 e il 2016 migliorano tutte le statistiche per aree geografiche; in particolar modo è il Nord Ovest a trainare la crescita (+5,1 punti percentuali). In questo triennio si evidenzia anche la costante e continua, se pur contenuta, crescita delle regioni meridionali. Nel 2016 le prime tre regioni con una maggior concentrazione di praticanti sportivi con continuità sono, nell’ordine, Trentino Alto Adige (36,2%), Emilia Romagna (31,1%), Lombardia (30,5%), mentre Calabria (16,5%), Sicilia (16,5%) e Campania (13,9%) si collocano in coda alla graduatoria regionale. Da evidenziare nel 2016 anche il 39,2% di italiani che dichiara di non praticare alcuna attività fisica o sportiva nel proprio tempo libero, si tratta di oltre 23 milioni di persone che conducono una vita poco attiva. Rispetto al 2013 la percentuale di sedentari è scesa -2 punti percentuali, in valore assoluto gli inattivi sono circa 1 milione e 70 mila in meno. Negli ultimi anni la stabilizzazione del tasso di sedentarietà attorno al 39%, in un Paese che però continua progressivamente ad invecchiare (l’indice di vecchiaia passa da 151,4 nel 2013 a 161,4 nel 2016) si può considerare un buon risultato.

Per ulteriori informazioni vedi sito CONI (http://www.coni.it/it/news/primo-piano/)

 

News
28 Febbraio 2017

BASEBALL: grande festa a Lodi per i 50 anni dalla fondazione del Codogno Baseball 67

Sabato 25 febbraio 2017 sarà ricordato come un giorno speciale, un pomeriggio vissuto intensamente nella splendida cornice dell'Auditorium "Tiziano Zalli" della Banca Popolare di Lodi dove è andata in scena una premiazione anzi un vero e proprio spettacolo organizzato splendidamente dal CODOGNO BASEBALL ’67 per festeggiare i suoi primi 50 anni di fondazione.


All’invito della Società  codognese hanno risposto oltre cinquecento persone che hanno affollato la sala, moltissime le autorità a cominciare dal Sindaco di Codogno Francesco Passerini, il Presidente della Federazione Andrea Marcon, con il suo vice Fabrizio De Robbio e i consiglieri FIBS Roberta Soldi e Filippo Comelli, il Presidente FIBS Lombardia Alessandra Soldi, poi i padroni di casa della Banca Popolare oggi Banco BPM  con il responsabile territoriale Ezio Rana e il Presidente della Fondazione Banca Popolare di Lodi oggi Banco BPM Duccio Castellotti e ancora l’Onorevole Guido Guidesi e Pietro Foroni assessore alle attività produttive della Regione Lombardia, il Vicepresidente Provincia di Lodi Giuseppe Russo e il Presidente del CONI Lodigiano Ambrogio Sfondrini.

Dopo aver letto un messaggio del Presidente del CONI Nazionale Giovanni Malagò e un videomessaggio del Presidente della Federazione Mondiale Riccardo Fraccari, sono iniziati gli interventi più significativi da parte del Sindaco di Codogno Francesco Passerini che ha sottolineato il valore in città ed in Italia del CODOGNO BASEBALL ’67 in questi cinquanta anni. Poi è stata la volta del neo eletto Presidente della Federazione Baseball, Andrea Marcon che ha fatto un annuncio roboante: infatti Codogno ospiterà fine settembre un incontro della Nazionale Italiana contro i campioni d’Europa dell’Olanda. E qui il pubblico ha applaudito più volte già pregustando uno spettacolo che si preannuncia epocale perché la fortissima nazionale “Orange” difficilmente accetta eventi al di fuori del proprio paese. Tornando agli interventi istituzionali è toccato ai padroni di casa della Banca Popolare di Lodi ora Banco BPM ed in particolare al Presidente della Fondazione Duccio Castellotti il quale ha dichiarato che il Codogno Baseball in questi anni ha dimostrato grandi capacità organizzative e che merita il sostegno dell’Istituto Bancario a supporto dell’impegno continuo di valori umani e di passione dei propri dirigenti (news dal sito http://www.baseballcodogno.it/news.aspx?NewsId=59630).

News
24 Febbraio 2017

Il Progetto Nazionale Educamp aperto anche alle Società Sportive

 

 

 

 

 

 

La Giunta Nazionale del CONI ha approvato le linee guida del progetto Educamp organizzato dalle ASD e SSD insieme alla domanda di adesione e alla Convenzione, che può essere scaricata negli allegati sottostanti.

Con la presente il Comitato Regionale CONI della Lombardia intende promuovere il progetto verso le società sportive regolarmente iscritte al Registro Nazionale affinchè possano aderire al format Educamp.

Tra le società che faranno richiesta anche per questa stagione la priorità di selezione sarà data a quelle società che già aderiscono al progetto Nazionale Centro CONI Orientamento e Avviamento allo sport.

 

Progetto Nazionale Educamp ASD/SSD

Domanda di adesione per ASD/SSD

Convenzione per adesione di ASD/SSD

Modulo di proposta

Como

Bergamo

Milano

Lodi

Brescia

Cremona

Monza

Sondrio

Pagina 84 di 370

  • 79
  • 80
  • 81
  • 82
  • 83
  • 84
  • 85
  • 86
  • 87
  • 88
  • Notizie
  • Benemerenze Sportive
  • Società Sportive
  • Contatti
  • Privacy
Comitato Regionale Lombardia

Comitato Regionale Lombardia

Via Giovanni Battista Piranesi, 46, 20137 Milano, Italia

Tel. 02/71049412 - Fax 06/32723509

lombardia@coni.it - lombardia@cert.coni.it